Claudio Riccio, insegnante dello Ied di Roma, ha sviluppato con Midjourney le immagini del funerale di Berlusconi. Le foto, create dal programma grazie all’intelligenza artificiale, risultano estremamente realistiche. Tutto ciò che l’autore ha dovuto fare è stato descrivere le immagini. Una dimostrazione perfetta dei rischi connessi all’impiego dell’IA.
L’impiego dell’intelligenza artificiale è un tema che continua ad essere scottante. Meravigliati dalle sue capacità di risposta e di creazione di contenuti, ci siamo lasciati ispirare e intimorire dalle possibili applicazioni che questa potrebbe avere nelle cose di tutti i giorni. Come ogni strumento, d’altronde, la sua etica corrisponde a quella di chi la utilizza. Già in molti hanno lanciato messaggi allarmanti sulle conseguenze che l’impiego smisurato dell’IA potrebbe avere nel mondo.
Un curioso esperimento adesso sta facendo un grande clamore per il soggetto scelto dal creatore. Parliamo di Claudio Riccio, che insegna Etica della comunicazione presso lo Ied di Roma ed è creative strategist di Latte Creative. L’esperimento è stato condotto con l’utilizzo di Midjourney, una famosa piattaforma grazie alla quale l’intelligenza artificiale può creare immagini a partire da una data descrizione. Fra i tanti soggetti che si potevano scegliere, Riccio ha deciso di chiedere all’IA di dipingere un fittizio funerale che si è tenuto in piazza Duomo a Milano per la morte di Silvio Berlusconi.
Come spiegato dallo stesso creatore, il soggetto è una sorta di provocazione che vuole dimostrare agli utenti quali siano i rischi reali legati ad un utilizzo consistente dell’intelligenza artificiale. Descrivendo le varie situazioni, infatti, Midjourney è riuscito a creare una serie di immagini estremamente realistiche e facilmente confondibili con foto vere. In alcune di esse si ritrova la vista dall’alto di piazza Duomo gremita di persone e di bandiere italiane.
Altre, invece, ritraggono tifosi del Milan in corteo, altre ancora personaggi famosi. Addirittura, l’IA è riuscita a ricreare la presenza di Putin, Elon Musk e Trump ai funerali. Tutto ciò è estremamente spaventoso se si considera la quantità di fake news che potrebbero essere diffuse al grande pubblico. Alcune immagini, infatti, sono davvero difficili da riconoscere come false, se non dietro attentissima analisi. Immagini fake potrebbero addirittura scaturire gravi incidenti diplomatici. Insomma, l’argomento è più delicato che mai e l’esperimento di Claudio Riccio è un esempio perfetto dei rischi concreti che l’intelligenza artificiale può portare nel mondo.