Il chipset Apple A9 verrà prodotto da Samsung
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Stando ad alcune voci di corridoio provenienti dalla Corea del Sud, Apple avrebbe intenzione di continuare la collaborazione con Samsung per la produzione dei chipset dei nuovi modelli di iPad e iPhone, e in particolare sembra che la partnership continuerà con l’Apple A9 previsto per il 2015.
La notizia di oggi è senza dubbio una sorpresa, dato che proprio ieri vi avevamo fatto sapere che Apple avrebbe intenzione di acquistare un’azienda taiwanese per iniziare a produrre “in casa” i propri chipset Apple AX. Insomma, il rapporto con Samsung sembrava essere finito del tutto, e invece..
Ma che relazione c’è tra le due compagnie? Apple e Samsung alcuni anni fa avevano una forte partnership: la collaborazione è iniziata nel 2007, ed è durata senza alcun problema fino alla guerra legale iniziata dalla casa di Cupertino in merito alla presunta violazione di alcuni brevetti e copyright dei propri prodotti. Da allora il rapporto si è incrinato, e adesso Apple è sempre meno dipendente da Samsung. Ad esempio, per i display dell’iPad si affida a LG Electronics, e per il futuro chipset Apple A8 chiederà aiuto alla taiwanese TSMC.
Secondo il quotidiano sud coreano Korea Economic Daily, l’accordo tra Apple e Samsung per la produzione dei futuri chipset Apple A9 sarebbe già stato firmato. La produzione dovrebbe iniziare nel 2015, e sembra che i nuovi chipset saranno caratterizzati dal processo produttivo di 14 nanometri.
Ma come mai i vertici di Apple hanno cambiato idea? Le motivazioni sono diverse: prima di tutto, è sempre valida la regola “gli affari sono affari“. Non importa che relazioni ci sono tra le due aziende; se è possibile fare un buon affare, allora è bene proseguire. Se i dirigenti delle più grandi multinazionali dovrebbero agire soltanto seguendo i propri sentimenti, allora il mercato si fermerebbe. Pensiamo ad esempio al fatto che Apple è un temibile concorrente nel mercato degli smartphone e tablet, tuttavia le aziende asiatiche come Samsung, Sony, Sharp e LG continuano a produrre componenti chiave per l’iPhone e l’iPad.
C’è poi il discorso della disponibilità: TSMC da sola non riuscirebbe a produrre le quantità elevate di chipset che Apple richiede per i suoi iPhone e iPad, ed è bene che ci siano almeno due aziende ad occuparsi della produzione, in modo da evitare problemi di disponibilità.
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