iCloud sta per chiudere? Non è vero, è un errore di Apple

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Nella giornata di ieri, molti utenti sono rimasti perplessi dall’arrivo di una mail, proveniente da iCloud, alquanto particolare: si diceva, in pratica, che la sottoscrizione ad iCloud era stata cancellata e che i piani da 200 e 50 GB sarebbero stati chiusi a breve. Una conpmunicazione che ha lasciato perplessi gli utenti iCloud che stavano utilizzando questi piani, tanto più che proveniva direttamente da Apple, niente phishing o mail fasulle.

Naturalmente, sono iniziate subito le richieste di spiegazioni ad Apple, specialmente da tutti coloro che utilizzano il servizio di cloud storage per errore: la risposta è stata che a mail era semplicemente stata inviata per errore.

Si tratta quindi di un errore di Apple, che ha cercato di rimediare come poteva: nelle ore successive all’accaduto, ha inviato agli utenti che dovevano aver ricevuto la prima mail un secondo messaggio di scuse e di rassicurazione sul fatto che il servizio iCloud continuerà a funzionare come ha fatto fino a adesso e che i piani non verranno modificati in alcun modo, nel prossimo futuro.

Quale sia la causa dell’errore, precisamente, non lo sappiamo, ma la situazione ha destato abbastanza scalpore primpncipalmente perché si è diffusa a macchia d’olio sui social network, e naturalmente qualcuno ci ha creduto nonostante nel messaggio non fosse indicata alcuna data precisa per la presunta cessazione del servizio Apple.

Per questo motivo, tutti gli utenti che usano iCloud possono essere rassicurati sul fatto che il servizio è lontano dalla chiusura, e che i piani non verranno assolutamente modificato. Apple stessa si è resa disponibile a rispondere alle domande tranne (evidentemente) a quelle sul motivo per il quale è successa questa cosa, su cui c’è silenzio stampa.

Si, perché come è successo una volta potrebbe succedere di nuovo, e gli utenti sarebbero felici di conoscere il motivo dell’invio di questa mail anche se Apple, per motivi di sicurezza, probabilmente non lo renderà mai noto al pubblico.

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