[adrotate banner=”1″]
Il famoso produttore di giocattoli del marchio Fisher-Price ha dovuto vedersela con un gruppo di protesta a difesa degli interessi dei più piccoli a causa di un seggiolino con stand per iPad integrato. Secondo la protesta, il prodotto incoraggerebbe i genitori a lasciare i bambini da soli, davanti allo schermo dell’iPad, il che potrebbe essere nocivo per una corretta educazione.
L’iPad è considerato il baby-sitter elettronico per eccellenza. Tuttavia il gruppo di protestanti ha affermato che, in base ad una ricerca realizzata dalla American Academy of Pediatrics, impiegare il tablet con bimbi di età inferiore a 2 anni può causare ritardi di linguaggio e problemi di sonno, oltre a condurre potenzialmente ad altri inconvenienti durante la fase di apprendimento della loro infanzia. In breve, tutto ciò che di buono si è detto riguardo all’utilizzo del tablet Apple per bambini di età compresa tra i 2 e i 5 anni perderebbe completamente validità quando si ha a che fare con neonati.
Il gruppo ha aggiunto che le attività che incoraggiano il gioco manuale e l’interazione con altre persone possono portare maggiori benefici per lo sviluppo del cervello di un bambino. “I bimbi prosperano quando c’è qualcuno che parli con loro, giochi con loro e li tenga in braccio – non quando sono lasciati soli con un display” ha dichiarato la dottoressa Susan Lin, leader del movimento di protesta.
Il Daily Mail britannico ha osservato che non si tratta della prima volta in cui Fisher-Price si trova al centro di una controversia a causa di giocattoli per bambini che cercano di stare al passo con i tempi della tecnologia. Nel 2012, infatti, lo stesso gruppo di protesta aveva agito contro una scimmia di pezza nel cui pancino poteva essere collocato un iPhone per riprodurre le applicazioni Fisher-Price.
E voi che ne pensate del seggiolino con stand per iPad? Un’utile idea per divertire e coinvolgere i bimbi senza rischiare che inavvertitamente rassegnino tramite mail le vostre dimissioni o una creazione figlia del marketing e del consumismo che può avere effetti negativi sull’infanzia dei vostri figli?
[adrotate banner=”2″]