Humane AI Pin: “diremo addio agli smartphone”, senza ingombranti display ma con la AI di Microsoft o OpenAI farà tutto e meglio | Indossarlo è d’obbligo
L’intelligenza artificiale sostituirà per sempre lo smartphone? Arriva il primo lancio dell’Humane AI Pin che cambierà l’approccio alla tecnologia grazie all’assistente
Non ha un display, infatti proietterà le informazioni sul palmo di una mano: questa è la nuova tecnologia che sta arrivando sul mercato, si chiama AI Pin, ed è prodotto dall’azienda Humane fondata da due ex dipendenti Apple. Una nuova realtà che potrebbe stravolgere il modo in cui ci approcciamo alla tecnologia per sempre. Parlare già adesso di una sostituzione allo smartphone effettivamente sarebbe improprio, ma dopo il lancio della novità è molto probabile che se la tecnologia dovesse essere accolta con entusiasmo, anche la concorrenza punterebbe risorse in questo campo.
Non sarà uno smartphone perché non ha un vero e proprio display, ma non è neanche uno smartwatch. È più piccolo e si fissa ai vestiti come una spilla, lo smartphone del futuro funziona con l’interazione vocale attraverso il chatbot di OpenAI e Microsoft. L’idea è quella di superare l’interazione eccessiva con strumenti che ci limitano la vita per via dell’attenzione che necessitano gli schermi: liberare le persone dal display sarà un lungo percorso di disintossicazione, ma nel tempo, AI Pin potrebbe riuscire a farci vivere la realtà uscendo dalla trappola dello schermo.
Lo smartphone vocale diventa realtà: il lancio sul mercato di AI Pin potrebbe rivoluzionare il nostro approccio alla tecnologia
Un percorso, quinidi, verso un futuro in cui la tecnologia si farà invisibile fino (quasi) a scomparire, integrandosi sempre di più alla realtà superando la scissione reale/digitale.
Humane AI Pin sarà disponibile inizialmente negli Usa a partire dal prossimo 16 novembre. Humane inoltre specifica anche che si tratta di un dispositivo stand alone, il che significa che non ha bisogno di collegamento a uno smartphone per funzionare. Il prezzo parte da 699 dollari, non poi così eccessivo considerando per esempio i prezzi di lancio dei prodotti Apple.
Sarà capace di svolgere tutte le attività di un normale smartphone, glielo bisognerà solo chiedere con la voce, potrà scrivere messaggi, oppure effettuare chiamate, entrare nella posta elettronica, leggere la posta inviata, inoltrarla, rispondere e via discorrendo. Più in là ci sarà anche la possibilità di integrare attività come funzionalità fotografiche e tutto il corredo che ad oggi viviamo nel quotidiano sui nostri smartphone ma che riesce difficile immaginare con un’interazione vocale: per esempio le bacheche social, e tutto quel che concerne il mondo della grafica.