HTC conferma lo sviluppo di tablet e smart watch di nuova generazione

HTC conferma lo sviluppo di tablet e smart watch di nuova generazione

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Circa un anno fa vi avevamo fatto sapere che HTC potrebbe rilasciare sul mercato un nuovo tablet, probabilmente il successore del Flyer, e adesso direttamente dai co-fondatori della società taiwanese arriva una conferma a tal proposito.

Nel corso di un’intervista al quotidiano economico Financial Times, i due co-fondatori di HTC, Peter Chou e Cher Wang, hanno fatto sapere che la loro compagnia è ancora interessata al mercato delle tavolette digitali, tuttavia stanno aspettando il momento più opportuno per la presentazione di un nuovo modello. I due dirigenti hanno inoltre confermato il forte interesse di HTC verso i device indossabili, in primis gli smart watch.

Peter Chou, attuale CEO di HTC, nell’intervista ha dichiarato che la decisione di delegare alcuni compiti al presidente Cher Wang è derivata dal fatto che “mi sono occupato di troppe cose, ho bisogno di essere più concentrato sull’innovazione e sul portfolio prodotti.

La priorità del numero uno dell’azienda asiatica è di concentrarsi sugli smartphone di fascia media e bassa, dal momento che le perdite economiche maggiori sono state registrate proprio nel segmento entry-level. Ma il CEO di HTC desidera guardare oltre, e in futuro ha intenzione di rilasciare un tablet e uno smart watch di nuova generazione.

HTC conferma lo sviluppo di tablet e smart watch di nuova generazione

E’ curioso notare come HTC non rilasci un tablet PC sul mercato dal 2011, ovvero dal flop commerciale del Flyer. Stando a quanto dichiarato dai due vertici della compagnia taiwanese, HTC farà ritorno del settore delle tavolette digitali soltanto quando ciò che verrà fuori sarà bello e dirompente. Purtroppo non sono stati diffusi ulteriori dettagli a riguardo, ma ci aspettiamo un device che non punti soltanto alla pura potenza.

Parlando degli smart watch, HTC ritiene che i device indossabili attualmente in commercio siano ancora incompleti, dato che manca una netta carica innovativa da parte dei produttori.

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