Hacker prende il controllo di Tesla: svela a mondo i segreti che nasconde Musk a bordo dei veicoli | Se lo attivi modifichi la tua auto
Elon Musk ha accesso ad alcune funzionalità uniche mentre guida la sua Tesla: la Modalità Elon prevede un sistema di guida totalmente automatico. Le macchine elettriche dell’azienda del magnate sudafricano sono dotate di un software FSD limitato al livello 2. La sua vettura, però, può guidare in maniera totalmente autonoma. Ecco come funziona.
Negli ultimi anni, la guida automatizzata è diventata uno degli ambiti tecnologici più interessanti e in rapida evoluzione, con progressi che stanno cambiando il modo in cui ci muoviamo su strada. Tesla, pioniere in questo settore, continua a introdurre nuove funzionalità e aggiornamenti per i suoi veicoli elettrici. Essere a capo dell’azienda, però, non può non avere i suoi vantaggi.
I sistemi presenti sui modello Tesla si chiamano FSD, o Full Self-D Driving. Quello diffuso nelle vetture di tutto il mondo è un FSD di livello 2. In sintesi, si tratta di un modello con capacità limitate che è acquistabile come optional a partire da 15 mila dollari. Questo sistema richiede alcuni accorgimenti per poter essere utilizzato: non si tratta in tutto e per tutto di un pilota automatico. Per qualcuno, però, il futuro è molto più vicino rispetto a qualcun altro. E se ti chiami Elon Musk hai accesso a tecnologie uniche ed esclusive.
La Modalità Elon esiste davvero: guida completamente automatica per il CEO di Tesla
L’FSD delle vetture elettriche Tesla presenta una videocamera rivolta verso il pilota, posizionata sopra allo specchietto retrovisore. Questa telecamera riprende i componenti dell’abitacolo per verificare costantemente che il loro sguardo e la loro attenzione siano rivolte verso la strada. Inoltre, il sistema richiede che si tocchi il volante durante la guida autonoma, per dimostrare di essere pronti ad agire in caso di necessità. Queste limitazioni sono molto utili per rendere queste tecnologie sperimentali molto più sicure. Tutto ciò, però, non si verifica nella cosiddetta Modalità Elon.
A quanto pare, infatti, il CEO di Tesla ha un veicolo con un FSD che non presenta nessuna limitazione in questo senso. Certo, il sistema fallisce ogni tanto: in autostrada tende a guidare in maniera eccessivamente lenta, e ogni tanto sbaglia la corsia di inserimento. Sarebbe verosimile pensare che il patron della società sia in possesso di un modello personalizzato con tecnologie non ancora diffuse al grande pubblico: in questo senso c’è da attendere per scoprire le prossime mosse di Tesla sui sistemi di guida automatica.