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Guerra, arriva una nuova e devastante arma tecnologica che i soldati comandano con la mente: potrebbe essere quelle decisiva

Nuova arma dell’esercito – iPaddisti.it

Qualche tempo fa era divenuto famoso un video in cui si vedeva un cane robot che, in maniera piuttosto sbadata, cercava di farsi avanti superando alcuni semplici ostacoli.

Nonostante non si sia più sentito parlare di quella tecnologia, gli esperti tramite studio e sviluppo sono riusciti a superare persino l’immaginazione, creando dei cani robot telecomandati direttamente dalle onde cerebrali.

Ciò che potrebbe essere una dinamica presente in un videogioco di guerra o in una puntata di Black Mirror è ormai realtà almeno per l’esercito Australiano, che in questo periodo sta usando la “telepatia” per comandare dei robot capaci di esplorare ed individuare soggetti ed oggetti anche ad incredibili distanze o nascosti da pareti od ostacoli.

Come ha spiegato il tenente colonnello dell’esercito australiano, Kate Tollenaar: “Questa collaborazione si è concentrata su come creare un’interfaccia robotica cerebrale che consentirà a un soldato di far funzionare il sistema utilizzando segnali cerebrali anziché attraverso una console di comando”.

I sistemi di questo tipo stanno ricevendo una particolare attenzione da parte dei ricercatori di tutto il mondo in quanto gli impieghi di tale potenzialità potrebbero essere innumerevoli, tuttavia uno dei primi ambiti in cui vengono usate tali innovazioni è quasi sempre la guerra.

Come funzionano i cani robot comandati telepaticamente

I militari che stanno testando questa nuova tecnologia sono stati dotati di un visore Holo Lens 2, che riesce a tradurre le onde cerebrali in codice binario, tramite il quale si possono ottenere dei comandi precisi da inviare ai cani robot che non solo seguiranno il movimento ordinato, ma che potranno anche riprendere il mondo circostante grazie alle videocamere installate sul proprio corpo robotico.

Cane robot comandato telepaticamente – iPaddisti.it (fonte: freepik)

Benché attualmente l’uso della telepatia sia comune solo tra i militari, un’innovazione simile potrebbe portare numerosi vantaggi alla vita di tutti i giorni, specialmente se applicata alla medicina. Attraverso una tecnologia simile infatti si potrebbe assistere a degli interventi chirurgici eseguiti con estrema precisione anche in assenza di un chirurgo, il quale potrebbe contare su un controllo totale degli strumenti.

La stessa tecnologia potrebbe essere usata per guidare auto o mezzi di lavoro senza il bisogno di usare lo sforzo fisico, inoltre un comando eseguito direttamente dalle onde cerebrali potrebbe agevolare immensamente la vita di persone affette da disabilità, che non sono in grado di muovere parti del loro corpo o che non riescono a comunicare in maniera efficace.

Published by
Claudia Brignone