Governo lancia “Proroga degli aiuti”: Sostegno per carburante e bollette gas e luce, ed addio inflazione | Ecco chi può richiederlo e dove fare domanda per averli subito
A causa dell’inflazione che sta continuando a far crescere i prezzi dei beni di prima necessità, del carburante e dell’energia, il Governo ha approvato una serie di nuovi aiuti per i cittadini in difficoltà.
Il focus dello Stato sembrerebbe essere non solo il taglio dell’IVA sul gas, in vista dell’inverno e del fabbisogno nazionale di riscaldamento, ma anche sulla benzina e sulla social card per sostenere le spese necessarie delle famiglie meno abbienti.
Tutto si sta decidendo proprio in queste ore, momenti in cui verrà stanziato ben 1 miliardo di euro, divisi tra tutti gli aiuti che verranno forniti nelle prossime settimane. Tra le prime cose da rivalutare compare sicuramente il rinnovo del credito d’imposta del 12% sulle spese di gasolio degli autotrasportatori, argomento su cui ancora potrebbero arrivare grandi sorprese.
Tra i provvedimenti sicuri si può menzionare la garanzia del Fondo per la prima casa, che prevede una garanzia dell’80% del Fondo il cui termine è stato prorogato al 31 Dicembre 2023.
7,4 milioni di euro invece saranno distribuiti come borse di studio per gli universitari meritevoli, i quali potranno ricevere un sostegno economico in cambio di un alto rendimento nello studio.
Sostegni e bonus statali, cosa arriverà nelle tasche degli italiani
I rincari di benzina e diesel verranno limitati con l’emissione di 100 milioni di euro, in più la carta “Dedicata a Te”, la quale non riuscirà più a soddisfare le richieste di tutti i nuclei familiari che vivono con un ISEE inferiore a 25mila euro, sarà destinata a una platea meno numerosa di famiglie.
Secondo quanto emerge dalle notizie, potrà essere richiesta solo dai nuclei familiari con un tetto ISEE inferiore a 15mila euro composti da almeno 3 componenti. Il sostegno totale dovrebbe poi essere non più 150 euro, ma solo 80 euro, tuttavia ulteriori dettagli verranno resi noti nel decreto attuativo.
Per quanto riguarda l’energia, oltre al termine del mercato tutelato fissato per il 10 Gennaio 2024, il Governo ha anche prorogato il taglio dell’IVA del 5% sul gas e sul teleriscaldamento, e il bonus dedicato ai nuclei familiari che vivono in grave disagio economico e non riescono a provvedere al pagamento delle proprie bollette per l’utenza del gas, dell’acqua o dell’energia elettrica. La portata di questa proroga si dovrebbe assestare sui 300 milioni di euro che verranno suddivisi ogni mese tra tutte le famiglie più bisognose che faranno richiesta del bonus sociale.