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Stando alle ultime indiscrezioni diffuse sul web, il Google Nexus 7 di nuova generazione, in uscita sul mercato tra circa 6 mesi, potrebbe avere sotto la scocca un processore Intel Atom, e non più il Qualcomm Snapdragon.
Nuova generazione di tablet di Big G, e nuovo cambio di piattaforma hardware. Le ultime voci di corridoio del web sono chiare a tal proposito: il produttore del nuovo Nexus 7 rimarrà sempre ASUS, ma secondo un sito coreano il chipset non sarà più il Qualcomm Snapdragon, bensì l’Intel Atom.
Se confermata, si tratterebbe di una novità particolarmente importante, dal momento che la scelta di Intel rappresenterebbe il passaggio dall’architettura ARM a quella x86, con diverse conseguenze dal punto di vista dell’ottimizzazione hardware e software. Ma come mai ASUS avrebbe deciso di equipaggiare il futuro Nexus 7 di terza generazione con il chipset Intel Atom?
Non c’è ancora nulla di ufficiale a riguardo, ma pare che i processori Intel Atom di ultima generazione siano meno costosi da produrre, abbiamo una gestione intelligente dei consumi e soprattutto siano in grado di offrire delle prestazioni di alto livello.
Il passaggioo ad Intel potrebbe anche essere legato al fatto che il nuovo Nexus 7 avrà preinstallato Android in versione a 64 bit, così da non rimanere indietro rispetto ad Apple. I processori Intel Atom supportano in maniera nativa tale architettura, cosa che invece non si può dire dei chip Qualcomm e NVIDIA.
Vi ricordiamo che l’attuale Nexus 7 di seconda generazione è in vendita in Italia al prezzo di 349 euro nella versione con connettività 4G LTE + Wifi. Delle dimensioni di 200 x 114 x 8.7 mm per un peso conplessivo di poco inferiore ai 300 grammi, il tablet si presenta con un display touch da 7 pollici con risoluzione di 1920 x 1200 pixel e tecnologia IPS.
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