Gmail chiude: scoppia allarme insensato sul web, ma la verità è un’altra | Google comunque sta dismettendo un servizio utilissimo
Scoppia l’allarme sul web che riguarda la notizia di una probabile chiusura definitiva di Gmail. Ma sarà vero?
A quanto pare si è trattato di un classico fenomeno di fake news ma pare che Google abbia deciso di togliere un servizio molto utilizzato. Di quale parliamo? Scopriamolo insieme.
Gmail è uno dei servizi più utilizzati in assoluto, proprio per questo, alla notizia che tale servizio potrebbe cessare da un giorno all’altro, gli utenti hanno reagito creando degli scenari davvero apocalittici.
Senza tenervi sulle spine, possiamo annunciarvi in via ufficiale che si tratta di un caso in cui una semplice notizia è stata mal interpretata e ha fatto il giro del mondo scatenando delle reazioni estremamente eccessive.
Proprio per questo il gigante di Mountain View ha dovuto intervenire pubblicamente per disinnescare una bomba pronta per esplodere. “Gmail è qui per restare” afferma Google in uno dei suoi comunicati ufficiali. Ma se Gmail resta, allora chi è che va via?
“Google chiude Gmail”, da dove arriva l’annuncio
Il primo posto dove tale notizia ha iniziato a girare, sembrerebbe proprio il social X di Elon Musk. Tutto è partito da un semplice post che poi ha innescato una reazione a catena con milioni di commenti da parte degli utenti pronti a incolpare il colosso americano. Addirittura, vi erano delle foto con la grafica tipica delle mail di Google, le quali mostravano un messaggio il cui testo si rivolgeva direttamente agli utenti Gmail affermando che il servizio di posta elettronica fosse davvero vicino alla chiusura. Il tutto incorniciato da una data, ovvero il 1 agosto 2024. In quella data tutte le mail, foto e video in archivio sarebbero andati letteralmente persi. Ora che però Google è intervenuto, gli utenti sembrano essersi tranquillizzati. Tuttavia vi è qualcosa a cui invece Google si prepara a dire addio.
Quali saranno i prossimi cambiamenti di Google
Il messaggio che è poi stato interpretato in malo modo dagli utenti, in realtà, era intento a spiegare che a breve verrà eliminata la visualizzazione Basic in html della casella di posta elettronica. Si tratta, però, di una decisione che il colosso Google ha annunciato già da tanto tempo. Durante il mese di febbraio 2024, non sarà più possibile aprire la pagina semplificata e leggera ma si passerà a quella standard che include tutti i servizi accessori della casella. Insomma, tutto bene quel che finisce bene. Di sicuro Google non potrebbe mai dire addio ad uno dei servizi più importanti e remunerativi di sempre.