Gli smartphone fanno paura | Il loro utilizzo fa enormi danni: aumentano i casi di depressione tra i giovanissimi

Smartphone e depressione nei giovani: c’é stretta correlazione – Google – iphonari

Gli smartphone, ormai, sono diventati dispositivi tecnologici indispensabili. Non se ne può più fare a meno e la dipendenza da questi è accertata.

Questi piccolissimi dispositivi sono diventati sempre più tecnologici, performanti, con funzionalità assurde che hanno facilitato la vita degli utenti. Ovviamente, oltre le tantissime funzionalità presenti, non si può fare a meno di menzionare quelle che sono le tantissime applicazioni, sia quelle presenti di default che quelle che vengono costantemente scaricate dai vari App Store e scaricate all’interno degli smartphone dai loro possessori.

Queste sono davvero tantissime ed ognuna ha delle funzionalità diverse che permettono agli utenti di messaggiare, interagire con altri in maniera istantanea anche se si trovano all’altro capo del mondo. Queste, ad esempio, sono le piattaforme social e quelle di messaggistica che, ormai, sono cresciute in numeri e, molto spesso, soprattutto nel secondo caso, ci si ritrova ad averne più di una.

Ciò avviene nonostante offrono le stesse funzionalità o quasi. Certo è che non esistono soltanto queste, ma ce ne sono tantissimi in giro come, ad esempio, quelle che offrono video, film, serie TV, brani musicali in streaming, sia gratuite che dietro sottoscrizione di un abbonamento oneroso. Potremmo star qui ore ed ore ad elencarle tutte, ma quello che ci interessa è il fatto che tutte creano dipendenza.

Ebbene sì, avete capito benissimo, fanno in modo che ci si ritrovi ad avere bisogno, il più delle volte infondato, di tenerle sempre sotto controllo ed avere gli occhi puntati allo schermo. E’ questa la vera e propria dipendenza che può portare, oltre all’insorgenza di tumori, anche a problemi psicologici gravi. Tra questi c’é la depressione.

Giovani e giovanissimi sempre più depressi a causa degli smartphone: c’é bisogno di disintossicarsi

Sono tanti gli esperti che sostengono la correlazione tra l’insorgenza della depressione e l’utilizzo smodato degli smartphone. Per questi, ciò avviene soprattutto tra i giovanissimi. A sostegno di questa tesi ci sono numerosissimi studi. Se non ci si muove per tempo, può accadere l’irreparabile. Per fortuna, però, esistono dei mezzi, degli strumenti, per ovviare il problema e risolvere la situazione anche in tempi record.

Meglio disintossicarsi – depositphotos – ipaddisti.it

Stare troppo tempo dinanzi agli schermi degli smartphone fa sì che ci si dimentichi che esiste il mondo reale, la vita vera. Di conseguenza, vengono meno anche quelli che sono i reali rapporti umani. Sembra che tutto debba svolgersi attraverso questi device. La prima cosa che accade è sentirsi nervosi, irascibili. Inoltre, si ha difficoltà a dormire bene. Ecco che arriva in soccorso un processo che potremmo definire di disintossicazione.

Ebbene sì, avete capito benissimo. Non si arriverà a non utilizzare gli smartphone, ma ciò porterà a tenere un comportamento più consapevole. Il primo comportamento deleterio da eliminare è quello di tenere gli smartphone in mano quando si è a tavolo con amici o parenti. Inoltre, meglio non portarlo in bagno e silenziare tutte le notifiche quando si è all’aria aperta. Cert, sarebbe meglio proprio lasciarlo a casa per non cadere in tentazione, ma bisogna procedere a piccoli passi per riprendersi la propria vita, quella vera, fatta di in terazioni umane.