Come vi avevamo prontamente segnalato pochi giorni fa, i mercati mondiali non hanno premiato il fatturato record di Apple, portando il titolo AAPL sotto i 440 dollari. Un crollo che non era certo previsto dai meno esperti. Praticamente c’è stata una perdita del 40% da quando il titolo era a quota 700 dollari.
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Le ragioni del crollo azionario sono molteplici, ma la più importante riguarda la riduzione dei profitti per singolo prodotto, questo a causa soprattutto dell’iPad Mini che porta meno soldi nelle casse di Apple rispetto ad un più costoso iPad 4 o iPhone 5. C’è poi la questione degli acquisti di device iOS con rate di abbonamento da 24 oppure 36 mesi.
L’analista Benedict Evans di Enders Analysis ha deciso di dire la sua a tal proposito:
“Quante persone sono rimaste che possono comprare un telefono da 650$ (o anche uno da 400 dollari) ogni 24 mesi? La crescita è quasi finita? Questo porta all’enormemente dibattuta questione del ‘telefono economico’, e a come questo telefono possa diluire i margini. Come investitori, spendereste per un’azienda con alta crescita e alti profitti continui, bassa crescita e stessi profitti, o stessa crescita e (a causa di prodotti economici) bassi profitti? Non è molto chiaro. Siamo in un circolo vizioso: alti numeri significano saturazione (male) e bassi numeri significano crescita rallentata (male).”
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