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Ancora una volta l’iPad da refurtiva si trasforma in un’arma a doppio taglio. Lo sanno oramai in molti, specialmente nel settore dei furti, ma c’è ancora chi riesce a cascare nel tranello del GPS e dell’app “Trova il mio iPhone”. Accade nel milanese, a Paderno Dugnano, dove un ragazzo di 17 anni è stato arrestato con l’accusa di ricettazione. Trovato nel campo nomadi di via Monte Bisbino, il ragazzo aveva con sé la refurtiva di un furto compiuto poco prima, all’interno della quale c’è anche un iPad, che ha contribuito a rintracciare il reo.
Come dicevamo, a salvare l’intera refurtiva è stata l’app “Trova il mio iPhone”, che ha permesso ai carabinieri di seguire il segnale GPS e arrivare subito all’iDevice, che – per fortuna del proprietario – non era stato resettato e disconnesso dalla rete internet. Gioielli e un orologio di pregio sono stati ritrovati accanto al tablet della Mela: prontissimo il derubato a denunciare il furto al 112, che dopo una prima localizzazione aveva trovato l’iPad in via Gorizia, nella zona di Baranzate.
Inviata una gazzella dei carabinieri da Bollate, il ragazzino di 17 anni è stato fermato con un grande borsone in pelle, all’interno del quale si trovava la refurtiva. Subito è scattato il controllo, come riporta MilanoToday, e il ragazzo è stato condotto al Beccaria di Milano. La refurtiva è stata prontamente riconsegnata al proprietario, che ha riavuto tutti gli oggetti che gli erano stati sottratti. Ancora una volta un iDevice si dimostra fondamentale per il recupero di oggetti rubati e per il rintracciamento del responsabile, ma stavolta a favore del leso è andata la fortuna di aver installato l’app sul proprio tablet e il non aver disattivato la rete internet al momento del furto.
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