Furti in appartamento: la tecnica del key bumping non lascia scampo, è il sistema per violare ogni casa in pochi secondi | Difenditi così, loro non hanno pietà
L’Italia sta diventando sempre più protagonista dei furti in casa, secondo le statistiche infatti ogni ora ben 24 appartamenti vengono svaligiati dai ladri, superando alcune delle difese considerate sicure.
Il quadro preoccupante che emerge da questi dati è diventato più critico anche a causa di una tecnica utilizzata dai criminali che non lascia scampo, ovvero il key bumping, utilizzata anche pochi giorni fa a Roma da una banda di ladri.
Il 43% degli italiani durante il 2023 ha subito un furto in casa, il 97% dei quali rimane irrisolto, senza la possibilità di reperire gli oggetti rubati né i criminali che hanno commesso il reato. Ciò sta mettendo a dura prova la sicurezza delle famiglie, soprattutto nelle grandi città come Roma, Milano e Napoli.
Uno dei modi più inquietanti attraverso cui i ladri stanno violando la sicurezza delle case è il key bumping, questa tecnica sfrutta la vulnerabilità delle serrature tradizionali a perni in quanto i criminali riescono ad inserire una chiave modificata all’interno della serratura, anche parzialmente.
Applicando pressione sulla chiave e colpendola con un oggetto si crea una breve onda di energia che fa saltare i perni, permettendo di far girare il cilindro senza grandi difficoltà e soprattutto, senza lasciare segni di effrazione sulla porta o nelle sue vicinanze.
Come difendersi dal Key Bumping
Anche se i criminali riescono ad essere sempre un passo avanti ai cittadini, si possono seguire alcune indicazioni per proteggersi da questa particolare tecnica.
Prima di tutto è importante investire in serrature di alta qualità e di ultima generazione, progettate per resistere agli attacchi di forzatura, con perni anti bumping e cilindri di alta sicurezza. Inoltre, è consigliabile anche installare un sistema di allarme per la casa, oltre alla presenza di luci con sensori di movimento all’esterno della casa, grazie al quale si possono rivelare eventuali figure estranee.
La sorveglianza è un altro fattore importante e l’installazione di telecamere potrebbe essere un buon deterrente per evitare di essere presi di mira. Infine, anche un buon vicinato può fare la differenza tra un furto riuscito e uno sventato, proprio come è successo pochi giorni fa a Roma, dove una banda di 3 criminali di nazionalità georgiana sono stati arrestati dopo aver tentato un furto in casa utilizzando proprio questa tecnica. I vicini in questo caso si sono accorti dei rumori sospetti e hanno allertato immediatamente il 112.