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Una produzione italiana che arriva con un’idea innovativa per iPad e iPhone: si chiama First Person Tennis, che a prima vista potrebbe quasi sembrare un First Person Shooter, ma non lo è. Ripercorrendo però il concetto della visuale in prima persona, ovvero con la nostra protesi digitale invisibile e le nostre mani a fare da uniche padrone della situazione, impugneremo una racchetta in una doppia modalità: singleplayer o multiplayer.
La sfida potrà essere impostata o in un set o in tre set e il nostro avversario ci si parerà contro nella sfida odierna. La grafica, che è la prima cosa che notiamo appena scendiamo sul campo, ci permette di avere quattro terreni a nostra disposizione tra cui scegliere: un aspetto esclusivamente visivo che non inficerà assolutamente la nostra partita o le nostre capacità. La resa è sicuramente di buona fattura, ma le tecnologie d’oggi imporrebbero standard decisamente più alti. I movimenti del nostro avversario sono un po’ impacciati e troppo meccanici, ma nulla di incredibilmente scandaloso.
Per gestire l’intero gioco avremo bisogno di due dita e dei due pulsanti presenti agli estremi del tablet: con quello sulla sinistra daremo la direzione al nostro colpo, mentre con quello sulla destra colpiremo. Le difficoltà nascono dalla poca precisione del colpo che risponde a concetti fisici non perfetti: sovente ci ritroveremo a colpire la palla, ma questa ci supererà o scavalcherà, magari per nostra poca attitudine alla tempestività. Ugualmente la corsa è affidata all’intelligenza artificiale, quindi un tiro angolato basterà per andare a punto. Stessa sorte capiterà, però, a noi, che nel caso riuscissimo ad angolare soprattutto la battuta andremmo a punti facilmente.
La tecnica, quindi, non è esattamente precisa e perfetta, ma il concetto è chiaro e semplice, oltre che di buona futuribilità. Il multiplayer, invece, sfrutta la modalità split screen, permettendovi di sfidare un amico a tavolino. Un prodotto leggermente grezzo, che andrebbe rivisto per le meccaniche di gioco e per il gameplay, e che probabilmente dovrebbe ricevere anche una revisione del prezzo, al momento di 2,99 euro.
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