Finito lo spazio iCloud? Niente panico: come aumentarlo in pochi passi
A partire dagli anni ’90 sono stati davvero tantissimi i progressi dal punto di vista tecnologico, che hanno decisamente impattato (chi più chi meno, a seconda delle singole circostante) a livello delle nostre vite nel quotidiano.
Internet ha da sempre assunto un ruolo davvero significativo e imponente all’interno di tutto questo processo, insinuandosi dapprima con la connessione 56K verso la fine degli anni ’90, per poi conoscere una maggior diffusione con la connessione ADSL e la fibra ottica, che ne hanno aumentato ancor di più la velocità rispettivamente in download e in upload, che ne hanno consentito una maggior diffusione a livello del territorio europeo in generale.
Tanti sono stati i dispositivi introdotti nel corso di questi decenni, primi tra tutti gli smartphone, che sono riusciti a fare della connessione a internet il proprio punto di forza, riuscendo nel giro di pochissimo tempo a conquistare una fetta davvero significativa e imponente di utenti in tutto il mondo. Per non parlare dei tablet, dispositivi che hanno raggiunto il giusto compromesso tra la maggior portabilità degli smartphone e la potenza dei notebook portatili, risultandone in un connubio perfetto.
La memoria in cloud
Al giorno d’oggi, con tutti i dispositivi che abbiamo a disposizione, è necessario avere tanta memoria libera per archiviare tutti i nostri file, che si tratti di foto, video o altri file a scopo professionale. In questo caso è davvero importante la memoria in cloud, che permette un’archiviazione online. Nel caso del sistema operativo iOS ricordiamo in particolar modo iCloud, che offre diverse decine di gigabyte gratuiti per l’archiviazione, più precisamente 5 GB di memoria gratuita.
Nel caso però in cui finisse la memoria gratuita a disposizione non disperatevi, dal momento che c’è sempre una soluzione in tal senso: scopriamo insieme di che cosa si tratta. Nel caso in cui i 5 GB proposti dal piano gratuito non siano sufficienti per le proprie necessità, è possibile fare un semplice upgrade a diversi piani a pagamento, che propongono numerose opzioni che ben si adattano ai bisogni di qualsiasi utente. In questo caso si parla dei piani iCloud+, che vanno a proporre diversi tagli per la memoria in cloud disponibile.
I piani di iCloud+
Ricordiamo che iCloud può poi essere utilizzato all’interno di tutti i dispositivi che fanno parte dell’ecosistema Apple, vale a dire rispettivamente MacBook, iPhone e ovviamente iPad, permettendo così di archiviare tutti i propri file in cloud. Partiamo prima di tutto dal piano che offre 50 GB, previsto a soli 0.99 euro al mese, fino ad arrivare ad un massimo di 12 terabyte, garantiti invece per 59.99 euro al mese.
Si tratta a tutti gli effetti di un costo davvero conveniente e accessibile da tutti, che permette così di evitare perfino l’acquisto di unità di memoria esterne.