Estrattore o centrifuga: ecco qual è il migliore per conservare le proprietà nutrienti, minerali e consuma meno corrente | Nutrienti e salute sempre garantiti

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Estrattore di frutta fresca – www.iPaddisti.it

Per mantenersi in buona salute è consigliato consumare verdura e frutta per almeno 5 porzioni al giorno, così da ottenere il massimo dei micronutrienti.

Il benessere apportato da una buona dieta è indiscutibile, mangiare bene infatti fa stare meglio, allunga la vita e soprattutto evita l’incidenza di malattie nel breve e lungo termine.

Ottenere il massimo dei nutrienti però può essere piuttosto difficile se si considerano i tempi serrati della vita moderna e lavorativa, per evitare di saltare un pasto però si può scegliere di creare una bevanda fresca e rigenerante. Soprattutto in estate, per merenda, o dopo lo sport, avere a disposizione un succo di frutta o un frullato può essere davvero un aiuto non indifferente.

Per avere un bicchiere colmo di vitamine, fibre e nutrienti si hanno a disposizione principalmente due scelte: la centrifuga e l’estrattore. Nonostante il risultato risulti essere visivamente simile, questi due elettrodomestici svolgono un lavoro molto differente e possono rischiare di cambiare notevolmente non solo la consistenza ma anche il valore dei nutrienti di frutta e verdura.

L’estrattore di succo ad esempio gira a velocità molto basse, circa 40-60 giri al minuto, così da pressare frutta e verdura separando il succo dalla buccia e gli altri eventuali scarti, producendo un succo denso e ricco di nutrienti.

Differenze tra estrattore e centrifuga, quale scegliere

La centrifuga, dal canto suo, è molto più veloce tanto che la lama gira a 2000-3000 giri al minuto, tagliando qualsiasi cosa gli venga inserito all’interno del bicchiere, senza separare la buccia dalla polpa e creando un succo più acquoso di quanto avviene con la centrifuga.

frutta fresca

Centrifuga o estrattore, cos’è meglio – www.iPaddisti.it

La scelta tra un elettrodomestico e l’altro quindi dipende quasi unicamente dai gusti personali, tuttavia se si è alla ricerca di un prodotto che mantenga intatti i nutrienti, si potrà optare per l’estrattore, in quanto la sua lavorazione lenta e progressiva non altera la struttura molecolare della frutta né della verdura, trasformandoli in un nettare nutriente pronto da gustare in ogni momento.

Al contrario, la velocità della centrifuga può giocare a favore nei momenti in cui si ha a disposizione poco tempo e si preferisce un prodotto meno nutriente ma altrettanto dissetante. In più, questo elettrodomestico è molto più vantaggioso economicamente in quanto il prezzo è nettamente inferiore rispetto all’estrattore e può essere utilizzato anche per creare granite, creme e gelati artigianali.