Droni: quest’uomo ora rischia ben 10 anni carcere per una imprudenza che non ha ferito nessuno | Anche senza pericoli la Legge ti punisce
L’evoluzione tecnologica ha portato i droni, questi piccoli aeromobili a pilotaggio remoto, a diventare degli strumenti fondamentali in molti campi professionali.
I fotografi e i videomaker ad esempio riescono a raggiungere inquadrature indimenticabili, tuttavia uno degli ambiti più importanti dei droni in cui vengono utilizzati, oltre a quello bellico, rimane la sicurezza.
Anche se in Italia è ancora poco comune vedere droni utilizzati dalla Polizia durante le indagini, gli appostamenti e le operazioni, in America questo aiuto viene utilizzato piuttosto di frequente già da qualche anno.
La vicenda che ha portato un cittadino a rischiare ben 10 anni di carcere è avvenuta nell’estate del 2021 a Mount Dora, in Florida. Qui gli sceriffi stavano effettuando un intervento di contrasto ad una segnalazione di furto all’interno di una vasta area composta da enormi magazzini e serre, che si estendevano per ben 10 ettari.
L’utilizzo di un drone quindi, giustificato dall’emergenza, avrebbe portato un grande aiuto nella sorveglianza dell’intera zona, riuscendo abilmente a sorvolare in pochissimi istanti tutta l’area da controllare, tuttavia l’intera operazione è stata brutalmente interrotta da un uomo e dalla sua arma da fuoco.
10 anni di carcere per aver abbattuto un drone
Il drone infatti, munito di strumentazione all’avanguardia come la tecnologia a infrarossi che hanno elevato il suo valore a oltre 30mila dollari, è stato colpito dall’arma di un residente di 52 anni di nome Wendell D. Goney e, ormai distrutto, è precipitato sul tetto di un altro edificio, prendendo fuoco e distruggendo tutto l’equipaggiamento fino all’ultimo componente.
Come riportato dal sergente Chris Stevens, l’uomo in quel momento aveva accumulato quasi 30 reati nella sua vita, tra i quali erano compresi anche la resistenza a pubblico ufficiale, aggressione aggravata, possesso di droghe, furto con scasso e anche detenzione di armi da fuoco e munizioni non autorizzate. Come dichiarato dallo stesso Goney, anche l’arma con cui ha sparato quel giorno era a tutti gli effetti illegale in quanto lui in quel momento non era autorizzato al possesso di armi da fuoco.
Tutti questi dati, aggiunti alla distruzione immotivata di un drone dall’altissimo valore economico in possesso delle Forze dell’Ordine della Lake Country Sheriff’s Office, potrebbe portarlo a rischiare una pena detentiva di ben 10 anni, tuttavia la sentenza non è ancora stata emessa, quindi per conoscere l’esito di questa vicenda bisognerà aspettare ancora qualche tempo.