Dopo tanti anni tornano le code negli Apple Store, per… le AirPods!

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Qualche anno fa, i nuovi iPad ma soprattutto i nuovi iPhone, per culminare nel 2012 con l’iPhone 5, venivano presentati con un evento a dir poco eccezionale: parliamo delle code davanti agli Apple Store, dove tantissimi appassionati si mettevano in fila fin dalla sera precedente e passavano davanti al centro commerciale tutta la notte (con tanto di dipendente Apple che passava al mattino con la colazione) per aspettare i nuovi prodotti.

Poi questa moda è passata, e sarà perché tanti si accontentano dei vecchi dispositivi, sarà perché Apple non è più considerata innovativa come un tempo, ma le code erano praticamente scomparse. Almeno fino a qualche giorno fa, quando sono state riportate in vari negozi Apple del mondo per un dispositivo d’eccezione: le AirPods.

Le cuffie senza fili sembravano semplicemente un paio di cuffie Bluetooth come le altre, ma le tante funzioni che permettono di avere a disposizione le hanno rese, almeno agli occhi degli utenti, uno dei dispositivi più desiderati degli ultimi anni, anche a causa del fatto che effettivamente la concorrenza non offre niente di simile. Le prime recensioni assolutamente positive hanno fatto il resto, e così gli utenti hanno sfidato freddo e quasi-200-euro per un regalo di natale d’eccezione.

Ma soprattutto a contribuire al formarsi delle file sono state le pochissime unità a disposizione per le vendite: sul sito ce n’erano pochissime, nei vari paesi, per garantire una fornitura più cospicua ai negozi fisici in vista del Natale, cosa che comunque ne ha lasciate relativamente poche unità anche ai singoli negozi. Così le persone si sono messe in marcia (letteralmente) per andarle a cercare, tra l’altro con esito spesso negativo, ma contribuendo in questo modo a tornare agli albori di uno dei fenomeni tecnologici più importanti degli ultimi anni.

Chissà se per i prossimi iPad, o per il prossimo iPhone che si vocifera sia l’iPhone 8, vedremo finalmente qualcosa di davvero innovativo da parte di Apple? I miglioramenti di questi ultimi anni, purtroppo, hanno lasciato tutti piuttosto delusi.

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