Sta per chiudere una delle attività più costose mai create dalla Disney, il progetto che non ha riscontrato il successo sperato chiuderà i battenti già a Settembre, lasciando deluse migliaia di persone.
L’esosa attrazione si trova a Disney World Resort situato ad Orlando, nella zona centrale della Florida, e fino ad ora ha potuto ospitare un numero piuttosto interessante di visitatori, le spese però sembrano essere troppo ingombranti anche per la Disney.
Mancano pochi mesi alla chiusura annunciata dell’hotel Galactic Starcruiser ispirato al mondo di Staw Wars, universo acquistato dalla Disney nel 2012 per 4,05 miliardi di dollari. L’hotel che costava circa 5mila dollari per due notti ospiterà i suoi ultimi visitatori tra il 28 ed il 30 Settembre 2023, prima di chiudere per sempre.
Nel comunicato pubblicato sul sito della Disney si può leggere: “Siamo così fieri di tutto il personale che ha permesso di realizzare Star Wars: Galactic Starcruiser e non vediamo l’ora di offrire una eccellente esperienza ai prossimi ospiti durante i viaggi rimanenti nei prossimi mesi. Grazie anche agli ospiti ed ai fan che hanno resto questa esperienza così speciale”.
La struttura è piuttosto recente tanto che è stata aperta ai visitatori solo a partire dal Marzo 2022, il prezzo del pernotto però è risultato troppo fuori portata per le famiglie, il costo infatti raggiunge i 6mila dollari per 3 adulti ed un bambino.
Il tariffario proposto per il soggiorno ha limitato notevolmente il numero degli ospiti i quali non potevano scegliere facilmente il Galactic Starcuiser nonostante la presenza di dettagli estremamente minuziosi, gli eventi e i pasti a tema che creavano un’atmosfera fantasy immersiva sotto ogni punto di vista.
Nel comunicato la Disney ha anche affermato che si occuperà di contattare tutti i turisti che hanno prenotato il proprio soggiorno dopo la data di chiusura affinché possano modificare i propri piani attraverso la scelta di diverse opzioni che, in ogni caso, non avrebbero rovinato l’esperienza al Disney World Resort.
Questa nefasta notizia si aggiunge a quella annunciata dal CEO Bob Iger nel quale si rendeva nota la cancellazione dei piani di costruzione della struttura da 1 miliardo di dollari che sarebbe dovuta sorgere nelle prossimità del parco. Questa decisione inoltre causerà l’impossibilità di trasferimento di oltre 2000 dipendenti che sarebbero dovuti arrivare dal parco della California.