Da AGCOM grande svolta per le SIM Card: ora possono farlo tutti e direttamente comodi da casa senza spendere un Euro | Finalmente un aiuto per le famiglie e aziende
Novità da parte di AGCOM, adesso attivare delle nuove sim sarà davvero semplice, il tutto senza l’acquisizione foto/video.
L’autenticazione dell’intestatario richiederà solo due sistemi, ovvero SPID e CIE. Le modifiche potranno essere apportare a partire dal prossimo anno.
Queste ultime ore sono state molto importanti affinché l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, meglio nota come AGCOM, ha dato il via all’utilizzo dello SPID, CIE e CNS per procedere all’attivazione di una sim card.
Attualmente, i diversi gestori si avvalgono ancora di sistemi abbastanza arretrati che prevedono l’identificazione attraverso foto o video dei propri documenti d’identità.
Avere quindi questi sistemi a disposizione potrebbe essere davvero utile e pratico per autenticare i clienti che desiderano cambiare gestore oppure richiedere una nuova sim card.
Comunicato stampa AGCOM
Secondo quanto affermato dall’AGCOM, quindi attivare delle sim sarà un procedimento ancora più veloce e semplice di prima. In base a ciò riporteremo quanto affermato nel comunicato stampa pubblicato in data 4 ottobre 2023: “L’Autorità, al fine di semplificare gli adempimenti cui sono tenuti gli operatori e gli utenti, ha consentito l’utilizzo del sistema pubblico di identità digitale (SPID), della carta d’identità elettronica (CIE) o della carta nazionale dei servizi (CNS), di cui alla Legge 11 settembre 2020, n.120, nell’ambito delle procedure di attivazione o cambio delle SIM, inclusa la Mobile, Number Portability (MNP), regolate dalla delibera n.86/21/CIR”. Tale alternativa, quindi potrebbe davvero rivelarsi come efficace e valida rispetto all’alternativa video/fotografica precedente.
Autenticazione con SPID e CIE
Come affermato in precedenza, il passaggio dall’autenticazione video/foto a quello tramite sistemi quali SPID o CIE, può davvero garantire quella praticità in più ed essere esteso ad una platea di utenti molto più ampia. La delibera è stata arrivata solo dopo la riunione della Commissione per le infrastrutture e le reti del 27 settembre 2023. Ad annunciare a tutti la notizia, però, è stata l’AGCOM. Al momento non è ancora possibile sapere se in futuro verrà scelto solo uno dei due sistemi (SPID e CIE), bisognerà solo attendere per scoprirlo. Intanto, possiamo dire che chi deciderà di cambiare la propria offerta telefonica lo potrà fare tranquillamente in un modo del tutto semplice.