Curiosity… Insomma, che c’era dentro al cubo?
[adrotate banner=”1″]
Se cerchiamo Curiosity su Google, il primo risultato sarà il famoso robot che la NASA ha inviato su marte. Ma per noi iPaddisti, da qualche mese a questa parte, Curiosity ha un altro significato, un significato… Cubico. Annunciato circa un anno fa, questo gioco è stato rilasciato su App Store lo scorso novembre, e da allora milioni di giocatori (tra cui forse anche voi… Il gioco era gratis!) hanno partecipato a questo esperimento social, ora conclusosi, dal creatore di Fable.
Per chi non avesse seguito la vicenda, ricapitoliamo rapidamente che cosa fosse Curiosity: un cubo, fondamentalmente, composto da miliardi di mattoncini da rompere, semplicemente con il tap del nostro dito. Tutti insieme, contemporaneamente, milioni di giocatori, e solo chi avesse rimosso l'ultimo mattoncino rimasto avrebbe scoperto qualcosa che gli avrebbe cambiato la vita. E da lì la curiosità, tutti noi abbiamo partecipato all'esperimento sperando che fosse proprio la nostra, di vite, ad essere cambiata. E sei mesi dopo abbiamo la verità, che il fortunato vincitore ha deciso di tenere per se qualche ora prima di rivelarla al mondo intero: il vincitore parteciperà attivamente allo sviluppo del progetto Godus, il nuovo gioco dello stesso autore, e ne deciderà le regole: in pratica, diventerà un “Dio in miniatura”. Oltre, per parlare di vil denaro, a ricevere una percentuale sugli introiti del gioco da App Store.
Il segreto è stato svelato, quindi: voi che cosa vi aspettavate? Siete ansiosi di conoscere il progetto Godus? Noi, naturalmente, ve ne parleremo non appena avremo maggiori informazioni.
[adrotate banner=”2″]