Cosa fare quando il sensore dell’impronta digitale non funziona: ecco le soluzioni per sbloccare il telefono

Impronte digitali – Corporate+ – iPaddisti

Spesso e volentieri il lettore dell’impronta digitale non funziona: scopriamo insieme come risolvere questa annosa situazione. 

Uno dei principali salti in avanti promossi e garantiti dall’introduzione degli smartphone e dei PC è sicuramente quello dell’impronta digitale, che viene riconosciuta grazie ad uno specifico sensore e permette il riconoscimento pressoché immediato da parte dell’utente che ne fa uso, facilitando di gran lunga il processo, soprattutto rispetto a quanto accadeva prima con le lunghe sequenze di codici alfanumerici, e permettendo tra le altre cose di risparmiare un bel po’ di tempo.

Si tratta di una funzione presente a livello dei più disparati notebook portatili, come accade ad esempio nel caso di MacBook (rispettivamente Air e Pro), Dell e tanti altri ancora. Alla luce di questo abbiamo deciso di fornirvi una vera e propria guida specifica per la risoluzione di queste problematiche: scopriamole insieme.

I problemi delle impronte digitali

Una delle principali motivazioni dietro il non funzionamento delle impronte digitali risiede sicuramente in una problematica a livello dell’hardware stesso. In tal caso potrebbero verificarsi per esempio graffi sul sensore, che possono andare a compromettere seriamente il funzionamento corretto del sensore di impronte digitali. Oltre a questo potrebbero essere presenti delle tracce organiche, come il grasso animale e altre sostanze di questo tipo, che vanno inevitabilmente a mascherare il sensore, risultando in un cattivo funzionamento finale.

Un’altra problematica riscontrata spesso e volentieri da parte degli utenti consiste nella presenza del driver del dispositivo verosimilmente danneggiati: in questo caso è bene dunque procedere nuovamente all’installazione dei driver da siti ufficiali, in modo tale da essere completamente rintracciabili.

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Consigli per l’uso

Nel caso poi in cui Microsoft abbia consentito alla reinstallazione del firmware del chipset, è bene (se non necessario) assicurarsi di aggiornare in contemporanea il firmware del computer stesso. Per non parlare poi dell’eventualità che siano presenti alcune impostazioni non corrette, come nel caso di Windows Hello, che potrebbe non aver ricevuto la giusta configurazione che assicuri il corretto funzionamento del sensore delle impronte digitali.

Anche i file di sistema rappresentano in questo caso una seria minaccia: nel momento infatti in cui essi risultino danneggiati, potrebbero portare ad un malfunzionamento del lettore di impronte. Ultima ma di certo non per importanza è la possibile conflittualità tra il software del lettore di impronte digitali e altri software, che potrebbero portare a diversi problemi di questo tipo. Seguendo tutte le raccomandazioni scritte, non avrete pressoché nessun problema nel corretto utilizzo delle impronte digitali, con un sensore che risponderà immediatamente ai vostri comandi.