Conserve fatte in casa: ecco come non rischiare la vita con i batteri più diffusi e potenzialmente mortali | Goditi cibo sano e senza rischi
Come conservare correttamente il cibo senza rischiare la contaminazione da germi e batteri? Ecco dei trucchetti semplicissimi.
Sterilizzare e sanificare i contenitori per la conserva dei cibi è un passo importante. Ma come farlo correttamente?
La sicurezza alimentare è uno degli argomenti più attuali e importanti da affrontare. In molti amano darsi al fai da te e creare delle conserve genuine fatte in casa. Ma siete sicuri di conoscere tutte le regole di conservazione degli alimenti?
Se la risposta è no, allora siete nel posto giusto. Oggi vedremo nello specifico come preparare un ambiente sterile e pulito per conservare correttamente i cibi senza che questi vengano contaminati.
Una mancata attenzione o inosservanza delle regole di sicurezza alimentare potrebbe comportare la proliferazione di particolari batteri come il botulino che contamina gli alimenti rendendoli particolarmente pericolosi per la salute.
Preparazione della sanificazione a caldo
Come affermato in precedenza, la sanificazione è il primo passo di fondamentale importanza da compiere se s’intende conservare gli alimenti. Innanzitutto, l’occorrente di cui parleremo in seguito dovrà essere pulito e igienizzato. Esistono vari metodi di sanificazione, insieme vedremo sia la tecnica a caldo che freddo. Partiamo con la prima. Se nei barattoli dovranno essere conservati prodotti caldi, la regola da seguire è quella di mantenere la stessa temperatura sia del contenitore che del contenuto. Per questo anche il barattolo dovrà essere caldo. Per sanificare i barattoli bisognerà riporli in una pentola insieme ai coperchi e lasciare in ebollizione per 30 minuti a fuoco basso. Esiste un altro metodo che consiste nell’utilizzo del forno. In questo caso i barattoli e i coperchi andranno sistemati nel piatto del forno preriscaldato per circa 10 minuti a 100 gradi.
Sanificazione a freddo
Veniamo ora al secondo metodo, la sanificazione a freddo. In genere questa tipologia si utilizza per le conserve sott’olio o sotto aceto. Qui vi basterà semplicemente lavare accuratamente con del detergente neutro e acqua calda i contenitori e il coperchio. Successivamente, si procederà con l’asciugatura con un canovaccio senza lasciare alcuna traccia di acqua. Seguendo queste indicazioni, potrete essere sicuri al 100% di conservare correttamente il cibo senza alcun rischio per la propria salute.