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Tra le tante notizie che si susseguono in questi giorni a proposito di iOS 11, di cui tutti gli utenti stanno sperimentando le funzionalità, ce n’è una che sarà molto interessante per tutti gli utenti iPhone e iPad che si sono trovati a che fare, almeno una volta, con un problema fastidioso.
Infatti è successo sicuramente a tutti di non essere in casa, quindi non avere una connessione Wi-Fi a disposizione, e aprire l’app che ci serviva per vedere una scritta del tipo “L’app è stata aggiornata, scarica la nuova versione da App Store!”. Il problema è che, andando su App Store, l’app non si poteva scaricare semplicemente perché l’aggiornamento era troppo grande.
Questa è una misura di sicurezza, come sempre non personalizzabile, stabilita da Apple per evitare che le persone consumassero troppo traffico dati, esaurendolo in poco tempo perché non si erano resi conto delle dimensioni di un aggiornamento.
Il limite c’è sempre stato, ed inizialmente era di 50 MB per applicazione. Era poi stato rivisto una volta, nel 2013, arrivando così a 100 MB di dimensioni, ma oggi con iOS 11è stato aumentato ancora e raggiunge i 150 MB massimi per download, soglia dopo la quale dobbiamo necessariamente recarci nel raggio di una rete Wi-Fi per poter scaricare.
Il consiglio è quello di fare attenzione quando avete app grandi da scaricare, fatelo prima di uscire di casa se avete intenzione di usarle, oppure attivate gli aggiornamenti automatici durante la notte, così che questi avvengano quando non utilizzate l’iPad evitando di rimanere senza l’app che vi serve.
Infine, un piccolo trucco da usare in mobilità se capitaste in una situazione come quella descritta, con l’app che vi serve bloccata: connettetevi ad un hotspot fatto con il cellulare Android (non iPhone!) di un amico. Questo hotspot viene riconosciuto da Apple come una normale rete Wi-Fi, e potrete scaricare… facando peró attenzione a non finire tutto il suo traffico!
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