Cometa Nishimura colora i cieli di verde: solo per questo weekend potrete ammirarla, poi tra 437 anni | Ecco ora e coordinate esatte
Un nuovo spettacolo sta per riempire i cieli del mondo, infatti tutta la Terra è pronta per salutare una cometa che, pur essendo stata scoperta solo un mese fa, ha fatto molto parlare di sé non solo per la sua lucentezza ma anche per l’unicità dell’evento.
La cometa infatti seguirà una rotta che la porterà lontana nuovamente per ben 437 anni, quindi questa occasione sembra essere assolutamente imperdibile, anche perché ogni persona potrà vederla ad occhio nudo, purché la si cerchi in un cielo privo di inquinamento luminoso, come quello lontano dalle città.
Questo incredibile corpo celeste, composto principalmente da roccia e ghiaccio, è stato scoperto dall’astronomo giapponese Hideo Nishimura circa un mese fa, più precisamente l’11 Agosto.
Gli esperti, entusiasti all’idea di poter assistere a questo evento, sono rimasti molto sorpresi in quanto generalmente passano diversi mesi, o addirittura anni, dalla scoperta all’avvicinamento al Sole.
La cometa Nishimura sarà ben visibile durante questo weekend, nella notte tra il 9 e il 10 Settembre, circa un’ora prima dell’alba. Alzando gli occhi al cielo si potrà prendere come punto di riferimento il pianeta Venere, che è il terzo corpo celeste più luminoso dalla Terra, e spostare lo sguardo a sinistra, dove si incontrerà una scia splendente.
Evento unico nei cieli, la cometa Nishimura tornerà tra più di 400 anni
C/2023 P1, il nome ufficiale dato alla cometa, passerà vicino al Sole il 17 Settembre e proprio durante questo avvicinamento, a causa dell’energia emessa proprio dalla stella, si potrà godere dello spettacolo dei gas e delle polveri emesse dal nucleo che formeranno una o due code, facilmente osservabili con un binocolo o ad occhio nudo.
Sul web sono già state pubblicate sui social diverse testimonianze fotografiche di come dovrebbe apparire questa notte la cometa Nishimura, avendo già raggiunto una magnitudine di 6.4 qualche giorno fa. La traiettoria del corpo celeste è stata tracciata dagli esperti, raggiungendo la minima distanza dalla Terra (a 125 milioni di chilometri) il 12 Settembre, dove si integrerà alla costellazione del Leone.
Solo il 17 Settembre riuscirà a raggiungere la costellazione della Vergine, arrivando a distare dal sole solamente 43 milioni di chilometri, dove poi sparirà per oltre 400 anni. Chi non vuole perdersi lo spettacolo quindi dovrà procurarsi un semplice binocolo o, ancora meglio un telescopio, e scrutare il bel cielo nero e privo di inquinamento intorno alle 5 della mattina.