Come visualizzare le Google Maps Offline su iPad

Google-Maps-Offline-Tutorial-Download-Maps-1

[adrotate banner=”1″]

Il nostro iPad è sicuramente uno strumento utile per la visualizzazione delle mappe, specialmente nel momento in cui ci troviamo in un posto nuovo, che non conosciamo. Si consultano ovviamente meglio che su iPhone, per ovvi motivi, ma l’iPad ha anche qualche limite: per prima cosa, se si tratta di un iPad solo Wi-Fi, non sempre abbiamo la possibilità di consultare le mappe, chiaramente è impossibile quando non c’è copertura dati. Secondo, a volte (specialmente dove siamo) la copertura dati non funziona comunque, ed è chiaro che rimarremo senza alcuna risorsa a disposizione.

Google Maps, per fortuna, da la possibilità di scaricare le mappe offline, e questo è un modo per averle sempre a disposizione. E’ chiaro, è un’operazione da fare prima di partire, e per un’area ben definita (sarebbe impossibile scaricare tutto il mondo, non basterebbe un iPad) ma è comunque una soluzione comoda e sempre più ufficiale rispetto a quella che vi avevamo proposto qualche anno fa.

Scaricare le mappe offline è davvero semplice. Per prima cosa bisogna inquadrare con lo schermo l’area che ci interessa scaricare, quindi se dobbiamo andare in una città possiamo inquadrare tutta la città, anche a dimensioni ridotte (il resto lo farà lui).

Premiamo quindi a questo punto nella parte in basso dello schermo, dove è scritta la zona che stiamo inquadrando, per avere delle informazioni ulteriori, come delle fotografie; tra le altre vedremo nel menu che si aprirà anche un tasto Download, dalla funzione davvero inequivocabile.

Le mappe verranno così scaricate offline sul nostro dispositivo.

Per vederle, dobbiamo entrare poi sul menu di sinistra di Google Maps, e troveremo una voce che si chiama “Mappe offline”: lì troveremo tutte le singole aree che abbiamo salvato, e anche la loro data di scadenza; si, perché proprio come le mozzarelle anche le mappe scadono, cioè Google definisce una scadenza e le autocancella perché potrebbero non essere più attuali; toccando la data di scadenza potremo sia cancellarle prima del tempo, sia rinnovarle, quindi scaricare gli aggiornamenti, prorogandone così la validità.
[adrotate banner=”2″]