Come misurare le prestazioni del nostro iPad
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Come qualsiasi dispositivo tecnologico, con l'utilizzo quotidiano del nostro iPad ci rendiamo conto che le prestazioni non sono sempre uguali. Aprire un'app, effettuare un procedimento come l'esportazione di un video con iMovie o di un documento con Pages sono operazioni la cui lunghezza varia nel corso del tempo, e questo è dovuto a vari parametri: la memoria disponibile, il numero di app installate e aperte, la memoria che queste ultime utilizzano: sono tantissime variabili, e per cercare di capire con precisione da quali dipende la lentezza o la velocità (oltre che la chiusura improvvisa delle app) del nostro dispositivo possiamo affidarci ad un'app specifica: noi vi proponiamo Geekbench 3, uscita da pochi giorni su App Store.
Se il nome non vi dice nulla, sappiate che gli stessi sviluppatori hanno creato anche corrispettivi per computer in grado di calcolare la potenza con estrema precisione (su computer sono molti di più i fattori che influiscono sulle prestazioni, rispetto ad un iPad) e a fronte di queste versioni per computer che vanno dai 10 agli oltre 150 euro in funzione dei nostri bisogni, l'app per iPad viene distribuita al costo di soli 89 centesimi, risultando così utile per tutti.
Il funzionamento è semplice: basterà aprire l'app ed iniziare un “sondaggio” sulle prestazioni. L'app ci farà attendere qualche minuto nel quale spingerà al massimo le possibilità del nostro iPad, ovviamente in relazione alla memoria a disposizione: alla fine del processo, oltre a fornirci un resoconto dettagliato del modello, delle caratteristiche tecniche, della quantità di RAM del nostro iPad ci fornirà un punteggio numerico sulle prestazioni: in questo modo possiamo paragonarle, ad esempio, tra due diversi iPad, ma soprattutto i punteggi verranno salvati nel corso dei vari test: in questo modo potremo confrontare, volta per volta, i punteggi ottenuti, cercando così di capire le differenze di quello che abbiamo fatto (app aperte ed installate, soprattutto) tra un test e l'altro: in questo modo potremo capire, di conseguenza, come comportarci per far tornare al massimo le prestazioni del nostro dispositivo.
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