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Negli ultimi giorni, una notizia di cronaca relativa ad App Store ha fatto luce su un’app, la cui immagine vedete in alto, che proponeva un antivirus per iPhone alla modica cifra di 99,99 dollari a settimana.
Probabilmente un assiduo frequentatore di iPaddisti, sapendo che gli antivirus per iPad non esistono perché non avrebbero comunque i permessi per cercare i virus, non ci sarebbe cascato, ma alcuni utenti ingenui lo hanno fatto, per quella che si è rivelata essere una delle situazioni più tristi per App Store, specialmente quando App Store ha un sistema di controllo attivo, per le app inserite nelo store, da parte di Apple.
E il problema è che se guardiamo nella classifica delle app di App Store troveremo spesso, alle prima posizioni, delle vere e proprie app truffa, tra cui quelle che consentono di telefonare da iPad, di mettere sfondi animati, di cambiare le icone dello schermo e tante altre cose che, purtroppo, su iPhone e iPad non si possono fare.
I consigli che posso dare per evitare di spendere soldi in questo genere di app, che poi sono quelli che uso io, sono due:
- Controllare gli acquisti in-app prima di scaricare un’app. Dalla schermata dell’applicazione, scendendo in basso, è possibile trovare la voce “Top acquisti in-app”: è una voce da controllare sempre, perché ci da un’idea del farto che l’app non è gratuita e soprattutto di che cosa chiede. Se, per esempio, chiede di abbonarsi per una settimana, o mette a disposizione acauisti di cui nella descrizione non si parla, probabilmente è da evitare perché cercherà di spillarci soldi per niente.
- Controllare le recensioni degli utenti senza fermarsi al numero di stelle. Molte app truffa truffano gli utenti che hanno scaricato l’app gratis; il meccanismo di solito è il seguente. L’app permette di mettere uno sfondo animato su iPad, ma quando si apre non funziona subito: per mettere lo sfondo animato bisogna entrare su App Store e dare cinque stelle. Poi l’app non funziona comunque, ma nel frattempo gli utenti l’avranno votata così che sembra che l’app funzioni benissimo; in realtà, nei commenti si trovano scritte frasi come “Mah…”, “Speriamo serva a qualcosa…”, “Speriamo che funzioni…”. Questi commenti sono molto indicativi del fatto che l’app potrebbe essere una truffa, e che non faccia proprio quello che promette.
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