Come espandere la memoria di iPad [GUIDA]

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Non è uno scherzo, né un gioco di parole, ma in questo articolo vi spiegheremo come ampliare la memoria del vostro iPad con una spesa di 15 euro (nel mio caso): il mio iPad da 16 GB è diventato in questo modo un iPad da 24 GB. Vediamo come ho fatto.

Requisiti

I requisiti per iniziare sono quelli di avere un iPad jailbroken di qualsiasi generazione e con qualsiasi versione di iOS. Attenzione: la procedura non funziona su iPhone ed iPod.

Sull’iPad dovrà essere installato iFile dalla repo di BigBoss tramite Cydia: la versione gratuita va benissimo.

Avrete poi bisogno di un Camera Connection Kit (personalmente ne ho acquistato uno non originale a 5 euro su ebay e funziona benissimo) e una scheda SD, che nel mio caso ho acquistato in un negozio di elettronica a 10 euro (ecco spiegati i 15 euro di spesa).

Procedura

Come avrete intuito, sarà la capacità della SD a determinare l’incremento di memoria: se la acquisterete da 16 GB chiaramente avrete più memoria a disposizione. Su questa memoria sarà possibile installare qualsiasi app vogliate, semplicemente seguendo i semplici passaggi che andremo ad illustrare. Ricordiamo che le app installate nella “memoria extra” subiranno dei rallentamenti, per questo motivo il consiglio è quello di installarci, ad esempio, lettori PDF o di video, ma non giochi, che è consigliabile installare normalmente sull’iPad.

Per prima cosa, scegliete un’app che occupa molto spazio sul vostro dispositivo (nel mio caso ho scelto Bookman, poiché tengo molti PDF pesanti sul mio iPad), acquistatela da iTunes ed installatela normalmente su iPad.

Inserite adesso il Camera Connection Kit (d’ora in avanti chiamato CCK) con dentro la SD nel connettore dell’iPad. Se nella SD sarà presente una cartella chiamata DCIM con dentro delle immagini, si aprirà dopo 5-7 secondi l’app Immagini (funzionalità normale del Camera Connection Kit) segno che l’accessorio è stato riconosciuto.

Chiudete l’app Immagini.

Aprite a questo punto iFile, recatevi su impostazioni (l’icona con l’ingranaggio) e mettete su ON la voce nomi applicazioni. A questo punto recatevi nella voce applicazioni e cercate l’app che vi interessa (nell’esempio Bookman). Entrate nella cartella e, selezionando modifica in alto a destra, selezionate tutti i file presenti nella cartella (non la cartella Bookman stessa, ma tutti i file e le cartelle contenuti al suo interno). In basso a destra, poi, premete il pulsante Taglia.

Nella barra laterale di iFile sempre visibile tenendo il dispositivo in orizzontale vedrete, sotto la voce Dispositivo, la voce Memoria Flash, quando il Camera Connection Kit è attaccato. Entrate lì e create una cartella (io l’ho chiamata Bookman ma il nome non conta), entrate all’interno e, premendo modifica a destra in alto e poi incolla in basso, sposterete tutti i file dell’app Bookman dalla memoria di iPad alla SD.

Terminato il processo (la lunghezza varia in relazione alle dimensioni dell’app) selezionate di nuovo Modifica e poi, in basso, Copia (non Taglia). Tornate, tramite la barra laterale, in Applicazioni: noterete che l’app Bookman sarà scomparsa, ma in alto sarà comparsa una cartella dal nome simile a 9243-BGDF-23SD-56HJ: entrate in quella cartella. Al solito, premete Modifica, poi Incolla Collegamento: il processo durerà un attimo e i file, se tutto è andato a buon fine, saranno scritti di blu e non di nero, indice che si tratta di un collegamento.

E qui abbiamo finito: chiudiamo iFile e andiamo ad aprire la nostra app, nel caso specifico Bookman: vedrete che, dopo qualche secondo di caricamento, l’app si aprirà e funzionerà come al solito.

Togliendo il Camera Connection Kit quando l’app non vi serve, noterete che l’app è sempre presente ma non riuscirete ad aprirla; basterà reinserire il Camera Connection Kit per poterla aprire normalmente. Può inoltre succedere che l’app scompaia del tutto dal vostro iPad, ma non allarmatevi: inserite il Camera Connection Kit ed effettuate un respring oppure riavviate il dispositivo a Camera Connection Kit inserito: una volta riavviato l’iPad, le app saranno normalmente presenti sul dispositivo.

Anche se un po’ macchinosa, si tratta di una procedura semplice che permetterà di risparmiare tempo e soprattutto soldi per l’acquisto del modello di iPad di capacità superiore. Per qualsiasi problema, naturalmente, potete far riferimento ai commenti nell’articolo.

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