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Spesso non ci pensiamo, ma quello che riusciamo a trovare sul web è fortemente influenzato dal motore di ricerca che utilizziamo, che solitamente è sempre uno: Google.
Certo, è un motore di ricerca ottimo per le informazioni, ma non è l’unico; i risultati di Google sono infatti particolarmente condizionati dal suo algoritmo, e spesso troviamo gli stessi siti nelle prime posizioni che non lasciano spazio a siti magari più piccoli ma che potrebbero avere una qualità migliore.
Per diversi motivi, insomma, può risultare utile cambiare il motore di ricerca predefinito di iPad, operazione che non è particolarmente difficile; di seguito vi spieghiamo i pochi passaggi necessari per variare, scegliendo tra uno dei motori di ricerca proposti da Apple e, come Google, perfettamente integrati nelle funzioni del sistema operativo. Il motore di ricerca scelto potrà poi essere cambiato quando vorremo, per tornare a Google o passare ad un altro motore ancora.
Il motore di ricerca possiamo sceglierlo tra quattro diversi: c’è Google, che è quello predefinito, e poi c’è Bing, Yahoo e DuckDuckGo, che è un motore meno conosciuto ma utile perché non traccia le cronologie delle nostre ricerche, permettendo di fatto di rimanere anonimi. Inoltre non ci sono le limitazioni tipiche di Google, e questo permette di trovare risultati che, altrimenti, con Google non riusciremmo a trovare.
Il procedimento è semplice e il motore predefinito verrà cambiato sia da Safari che da Siri, che sfrutta proprio Safari per reperire le informazioni sul web; le altre applicazioni, quindi ad esempio i browser esterni, continueranno invece ad usare il loro motore di ricerca predefinito senza essere interessati da questa modifica.
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