Presto lo SPID verrà messo alla porta perché ritenuto non più valido. Ma quale sistema utilizzeranno ora gli italiani?
Si sta valutando la possibilità di introdurre un portafoglio digitale che conterrà tutti i documenti più importanti dei cittadini.
Negli ultimi anni abbiamo sentito parlare molto dello SPID. La maggior parte delle operazioni amministrative, richiedevano l’utilizzo di questa piattaforma.
Tuttavia, nonostante la sua grande importanza, possiamo dire che questo sistema sia quasi tramontato e che il governo abbia scelto un nuovo modo per organizzare e facilitare la vita dei cittadini italiani.
Il futuro potrebbe riservare qualcosa di nuovo, magari anche diverso da quello che era lo SPID. Per accedere ai servizi e alle prestazioni pubbliche, potranno quindi servire nuovi strumenti. Ma quali saranno? Scopriamolo insieme.
In molti si staranno già chiedendo per quale motivo uno strumento divenuto così importante, venga eliminato di punto in bianco? In realtà ci saranno procedure molto più semplici in arrivo per i cittadini. Ormai lo SPID non veniva considerato più sicuro come una volta e poi, problema più rilevante era rappresentato dai costi di gestione, ormai troppo elevati che toccavano la soglia dei 40 milioni di euro. Gli sviluppatori sono già da diverso tempo al lavoro su tale progetto e, possiamo anticipare che la novità ha già un nome, IT Wallet, il cui lancio nella versione beta è previsto per il mese di giugno. Tuttavia, questo nuovo cambiamento avverrà in maniera graduale per permettere a tutti i cittadini di poter stare al passo con tale novità.
Il tramonto dello SPID, lascerà quindi posto ad una novità tutta da scoprire che, come affermato in precedenza, prende il nome di IT Wallet. Un vero e proprio portafoglio digitale che servirà per contenere i documenti più importanti dei cittadini, dalla patente di guida alla tessera sanitaria. Insomma tutto l’occorrente sarà a portata di click. Si tratta di un sistema che potrebbe avere degli standard di sicurezza più elevati e, per questo, filtrerebbe tutte quelle richieste che vengono considerate con possibili truffe digitali. In base a quanto detto, questo cambiamento si tradurrebbe in maggiore sicurezza e facilità di utilizzo grazie alla possibilità di poter svolgere diverse funzioni con l’utilizzo di un unico programma. Secondo quanto affermato dal Dipartimento dell’Innovazione, i tempi di messa a punto di IT Wallet dovrebbero prolungarsi entro la fine del 2025.