Cina dichiara guerra: ora gli USA i principali nemici e gli iPhone il loro arsenale | Dichiarato ban per la tecnologia Americana, le ripercussioni saranno devastanti
La Cina ha preso una decisione audace e provocatoria nei confronti degli Stati Uniti, vietando l’uso di iPhone e altri dispositivi stranieri nelle sue amministrazioni pubbliche.
Questa mossa, riportata dal Wall Street Journal, è stata motivata dalla volontà di migliorare la sicurezza informatica interna e proteggere gli interessi nazionali. Tuttavia, è innegabile che questa mossa metta in evidenza in particolare Apple, un’iconica azienda statunitense.
Gli Stati Uniti hanno utilizzato motivazioni simili per vietare l’accesso alle reti di aziende cinesi come Huawei negli ultimi anni. Simili azioni sono state intraprese anche contro la piattaforma gestita da ByteDance, TikTok. Questa azione della Cina sembra quindi essere una risposta speculare, un modo per mettere in difficoltà una delle aziende statunitensi più emblematiche e per enfatizzare gli interessi nazionali. È interessante notare che il Wall Street Journal ha menzionato solo Apple tra le società colpite da questa decisione, mettendo in luce il fatto che la Cina sta prendendo di mira un simbolo degli Stati Uniti.
Sebbene il divieto non raggiunga ancora i livelli del bando di ZTE o Huawei, rappresenta comunque un segnale del potere di disturbare gli affari di un gigante statunitense da parte della Cina. Per Apple, il mercato cinese è cruciale e qualsiasi cambiamento nelle condizioni di distribuzione dei suoi prodotti potrebbe avere un impatto significativo sui ricavi, sui margini e sulle prospettive finanziarie. La Cina è il terzo mercato mondiale per Apple, rappresentando il 19,26% delle vendite totali.
La Cina vieta gli iPhone per questioni di sicurezza informatica
Anche se l’Europa e l’America rimangono mercati chiave, la Cina è stata in costante crescita. Durante una visita a Pechino lo scorso marzo, il CEO di Apple, Tim Cook, ha riconosciuto l’importanza del mercato cinese e l’accelerazione dell’innovazione nel paese. Ha sottolineato i legami storici tra Apple e la Cina, ma ora l’azienda potrebbe affrontare sfide significative nel mantenere la sua presenza in questo mercato.
La decisione della Cina di vietare l’uso di iPhone e di altri dispositivi stranieri nelle sue amministrazioni pubbliche rappresenta una mossa audace che potrebbe avere implicazioni significative per Apple e le sue operazioni in Cina. Questo atto dimostra come le tensioni tra le due potenze continuino a riflettersi nel mondo degli affari e della tecnologia. Resta da vedere come evolverà questa situazione e quali saranno gli sviluppi futuri nei rapporti commerciali tra Cina e Stati Uniti.