Chiamate Anonime: possono essere il sintomo di un problema ben più grave | Ecco cosa si nasconde sotto di molto pericoloso

Quali sono i segnali che indicano un possibile tentativo di hackeraggio del proprio smartphone? Ecco gli indizi da non sottovalutare.

In questo articolo scoprirete quali sono i campanelli d’allarme che indicano un probabile attacco dei truffatori informatici e, soprattutto, come imparare a proteggersi.

La tecnologia ha apportato una serie di cambiamenti che hanno rivoluzionato la vita degli utenti sia in meglio che, sfortunatamente, in peggio. Infatti, nelle ultime settimane il fenomeno degli attacchi informatici si è espanso sempre di più causando un grande malcontento tra gli utenti.

Come si manifestano gli attacchi informatici? A volte iniziano con un semplice avviso mediante notifica, altre invece segnalano proprio la comparsa di attività sospette come chiamate in uscita che non sono mai state effettuate dal proprietario del cellulare.

Evitare questi spiacevoli inconvenienti è possibile e ve lo spiegheremo noi per far sì che il vostro cellulare e i dati presenti al suo interno siano sempre sotto controllo e lontano dalle mani dei malintenzionati.

Attacco hacker sul cellulare: i segnali d’allarme

E’ il tabloid britannico “The Sun” a mettere tutti gli utenti in guardia rispetto agli attacchi informatici sugli smartphone. Natalie Maxfield, esperta informatica di McAfee ha affermato a tal proposito: “Qualsiasi elemento che non ti sembra familiare sul tuo telefono è motivo di preoccupazione”. Per questo, notifiche non autorizzate, chiamate mai effettuate e messaggi mai inviati possono essere motivo di grande sospetto e, soprattutto, episodi da non sottovalutare. Altro chiaro esempio che indica una situazione di particolare pericolo è la comparsa improvvisa e ripetuta di popup. Questa è una delle forme più frequenti di software utilizzati dai malviventi informatici per accedere nei nostri dispositivi. Anche gli improvvisi annunci pubblicitari non autorizzati sono un tentativo di frode da parte dei malintenzionati.

Cosa fare in caso di azioni anomale sul proprio smartphone

Trascurare alcune regole di sicurezza quando si eseguono iscrizioni online oppure quando si effettuano ordini è una cattive abitudini da eliminare in assoluto per preservare i propri dati. Se notiamo un consumo misterioso di dati o addebiti mai autorizzati circa il traffico telefonico, è probabile che qualcuno abbia preso il controllo del proprio telefono. In questo caso, ciò che bisogna fare è agire con tempestività e proteggere il prima possibile le proprie informazioni. Il primo passo è eliminare tutte le app che non sono mai state scaricate volontariamente e cambiare tutte le password degli account. A volte, scegliere i metodi di sicurezza come autenticazione a due fattori o riconoscimento biometrico è un giusto modo per evitare che l’operato dei malintenzionati prenda il sopravvento sui nostri dati.