ChatGPT sale in auto: questa marca di automobili è la prima ad accoglierla nel suo computer di bordo | Ecco le cose incredibili che può fare

L’intelligenza artificiale arriva anche sulle auto: a cosa servirà e qual è il marchio che l’ha iniziata ad accogliere a bordo, sarà solo il primo di un’infinita lista di utilizzi che se ne potrà fare a breve 

Man mano che la tecnologia avanza, l’intelligenza artificiale inizia a prendersi spazio in ogni settore, non solo più sul tech. Anche il settore automobilistico si apre alle AI, per esempio, utilizzando l’aiuto dell’assistente digitale per le integrazioni sul comando vocale sempre più performante.

Ovviamente le intelligenze artificiali non aiutano solo come accessorio nel settore automobilistico, con il passare del tempo potrebbero diventare ottimi strumenti per automatizzare sempre di più anche i processi di logistica e montaggio, e non solo, anche per la stessa guida. Abbiamo già vetture che si rimettono in carreggiata da sole, che riescono a rispondere a un possibile incidente frenando l’auto prima dell’impatto, e in questo senso gli sviluppi saranno sempre maggiori.

L’intelligenza artificiale arriva sui software delle automobili anche in Italia, DS inizia la fase di sperimentazione gratuita sulle sue vetture

La DS è il primo brand automobilistico ad avviare in Europa l’integrazione di ChatGPT nei computer di bordo dei propri veicoli. Il marchio automobilistico francese nato nel 2014 come derivata della casa madre Citroën. Ci sarà un primo periodo di sperimentazione del software, in America Mercedes ha già avviato il commercio delle prime auto dotate di un assistente AI.

Adesso ci si chiede che cosa si andrà a implementare con i nuovi sistemi, quali saranno le migliorie dal punto di vista tecnico e dal punto di vista esperenziale da parte dell’utente alla guida. DS Iris SystemFase pilota di sei mesi è il nome del servizio. All’interno del gruppo Stellantis, DS inaugura la fase pilota “SoundHound AI powered by ChatGPT” tesa a valutare l’esperienza con la nuova tecnologia dei primi 20 mila clienti. Si tratta dell’integrazione di una vera e propria chatbot offerta, senza costi aggiuntivi, per un periodo di sei mesi se l’abbonamento al DS Iris System viene sottoscritto entro il 29 febbraio 2024.

Un’occasione per essere i primi a valutare la novità. La nuova funzione sarà attivabile istantaneamente da remoto, ed è disponibile sulle DS 3, DS 4, DS 7 e DS 9 dotate di DS Iris System in Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e anche in Italia. Ci si chiede quali potranno essere gli utilizzi del chatbot, visto che quando si è intenti alla guida non si è soliti intrattenere conversazioni con il computer di borso, ma potrebbe essere un primo step per funzionalità molto più importanti.