ChatGPT non dimentica più nessuno: arriva la notizia shock che porta grande imbarazzo tra gli utenti | “Alcune richieste dovrebbero essere dimenticate”

ChatGPT sempre più simile ad un umano. Questa volta riesce addirittura a memorizzare le informazioni sugli utenti. 

Gli sviluppatori hanno fatto in modo che il software possa ricordare tutte le interazioni che in precedenza ha avuto con l’utente.

L’intelligenza artificiale un giorno regnerà nel mondo. Chi dice che questo giorno non sia in effetti già arrivato? Sappiamo quanto l’impronta di questa nuova tecnologia ha fortemente influenzato l’intera popolazione di internet.

Ma ciò che interesserà a noi oggi, riguarda soprattutto i progressi di ChatGPT. Giunge un’importante novità su internet che riguarda proprio tale software. Pare proprio che questi si sia avvicinato ancora di più agli utenti grazie ad un nuovo aggiornamento.

ChatGPT sarà capace di memorizzare tutte le informazioni apprese nel tempo, grazie al costante confronto con gli utenti. Ma in che modo questo gigante tecnologico terrà a mente tutte le informazioni? Scopriamolo insieme.

ChatGPT: arriva un nuovo aggiornamento

Entriamo ora nel vivo del discorso, in che modo questo software intende tenere nota di tutte le informazioni? La novità è stata annunciata da qualche giorno e riguarda la possibilità, per ChatGPT, di ricordare tutte le interazioni precedenti avute con l’utente, in modo da non dover essere ripetitivi e ricordare ogni volta le proprie preferenze. Questo tipo di implementazione potrà avere due vesti:

• manuale: sarà l’utente a riportare espressamente al chatbot cosa ricordare;
• automatico: il chatbot rivelerà ricorrenze con il passar del tempo.

In entrambi i casi, si tratta di un grande passo in avanti che sicuramente cambierà il modo di approcciarsi a queste nuove tecnologie. Inoltre, in base ai dati che il software riesce ad immagazzinare, sarà possibile offrire all’utente un servizio sempre più personalizzato e specifico.

ChatGPt avrà una memoria: ma è davvero necessario?

Se da un lato questo aspetto potrebbe davvero migliorare e semplificare la vita degli utenti, dall’altro vi è timore. In particolare, è vantaggioso che un software ricordi tutto ciò che entra nelle nostre preferenze e ciò che, al contrario, se ne discosta. Dall’altra parte però ciò contribuirà a rendere tutti gli utenti maggiormente tacciabili, la totalità della privacy non potrà essere assicurata e questo perché un software imparerà a conoscerci, a ricordare e riportare tutte le nostre preferenze. Alcuni utenti hanno etichettato tale novità come “inquietante” e “minacciosa”. A tal proposito è la stessa software house ad annunciare che ChatGPT è addestrata proprio a non salvare le informazioni sensibili (come i dati medici).