Arriva un nuovo entusiasmante plugin per ChatGPT: si chiama Code Interpreter, e offre alcune possibilità davvero incredibili.
L’IA continua a stupire senza fermarsi mai. Dopo aver avuto un impatto decisivo sulla comunità scientifica e sull’opinione pubblica, l’interesse nei confronti di ChatGPT si stava lentamente assestando.
Non abbiamo avuto nemmeno il tempo di abituarci alla normalità dell’algoritmo creato da OpenAI che la società di Sam Altman ha deciso di diffondere una nuova importantissima funzionalità che riporta ChatGPT in cima all’interesse del grande pubblico. Si tratta di un plugin che è capace di svolgere molte operazioni del tutto innovative. Il suo nome è Code Interpreter. Con questo nuovo strumento si possono effettuare molte operazioni che fino a poco fa non erano possibili.
Code Interpreter, infatti, è in grado di analizzare quantità di dati importanti, oltre che scrivere codice utilizzando Python e convertire file di formato in formato. Come se non bastasse, il plugin permette di modificare anche le immagini. Certo, in linea teorica tutto questo era possibile anche prima. Questo tool, però, permette di svolgere tutti questi compiti con estrema semplicità, evitando lo spreco di tempo che può derivare da operazioni più complesse. Il suo utilizzo è molto intuitivo: l’attivazione è riservata agli utenti che sono abbonati al piano a pagamento ChatGPT Plus, ed è sufficiente attivarlo nel menu a tendina presente sotto l’opzione GPT-4.
Le opportunità che si aprono davanti agli utilizzatori del plugin sono ampie. Per esempio, è ora possibile caricare file di dimensioni elevate, fino a 100 Mb. In questo modo, si possono analizzare grosse quantità di dati in modo rapido e intuitivo. Come ogni risvolto che riguarda – e che riguarderà – l’intelligenza artificiale, però, anche Code Interpreter ha le sue controversie. Innanzitutto, il mondo lavorativo di molti professionisti sarà messo ancora più a dura prova con l’apertura di queste nuove possibilità a tutti gli utenti. Non sarà più necessario avere competenze avanzate per gestire grosse moli di dati.
D’altro canto, questo plugin sarà fondamentale per il lavoro di tantissimi ricercatori e professionisti che si affideranno con più semplicità a questo mezzo. Quale sarà il futuro del lavoro nell’era dell’intelligenza artificiale? La domanda rimane importantissima per quanto riguarda l’impatto che le tecnologie legate all’IA avranno sulla società che conosciamo oggi. Molte cose cambieranno, e per questo si fa sempre più insistente la voce di chi chiede norme sovranazionali in grado di limitare la possibilità di danni al tessuto socioeconomico mondiale.