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Uno dei temi più classici ed utilizzati nella storia dei videogiochi e non solo è quello del classico eroe il cui scopo è quello di andare a salvare la principessa rapita e imprigionata in una torre.
Nel gioco che vi proponiamo oggi, invece, il tema è lo stesso ma le posizioni sono rovesciate: mentre infatti di solito andiamo ad interpretare proprio il cavaliere e superare i moltissimi pericoli, in Castle Doombad andremo ad interpretare il cattivo che la ha imprigionata e il nostro obiettivo sarà quello di impedire ai moltissimi eroi partiti per salvarla di raggiungere la cima.
Il gioco è fondamentalmente un tower defense, per cui il nostro scopo sarà quello di impostare una serie di trappole e seguaci atti ad impedire il raggiungimento dell'obiettivo dei nostri nemici; una specie di Overlord in stile tower defense, insomma.
Avremo a disposizione tre categorie di oggetti da piazzare su per la nostra torre, per superare i quarantacinque livelli che la campagna ci propone: i primi sono le trappole automatiche, che si attiveranno al passaggio dei nemici e che faranno spuntare punte, cadere lampadari, attivare ghigliottine per fermarne l'avanzata; poi abbiamo i seguaci, che quando vedranno un eroe gli andranno incontro per combatterlo; infine abbiamo le trappole manuali, che funzionano come quelle automatiche ma che si attivano manualmente, al nostro tocco, quando meglio crediamo.
A coronare una tematica piuttosto diversa dal solito e anche originale c'è poi un comparto grafico di tutto rispetto, con uno stile fumettoso e soprattutto pieno di riferimenti alle più celebri opere videoludiche e cinematografiche, tanto che ci troveremo ad ostacolare caricature di personaggi molto, molto conosciuti. Anche il comparto sonoro è ben realizzato e riesce ad accompagnare al meglio l'azione.
Per questi motivi non possiamo far altro che consigliarvi assolutamente il gioco, specie se siete amanti dei tower defense dovrebbe essere un acquisto immancabile sui vostri iPad.
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