Bollette arretrate, non farti staccare le utenze: ecco la mossa furba che sta salvando migliaia di famiglie italiane | Se anche tu l’hai ricevuta, ecco cosa devi fare

Le bollette sono state l’incubo di tutte le famiglie negli ultimi anni a causa degli aumenti incredibilmente alti dovuti alle conseguenze della guerra tra Russia e Ucraina, alla speculazione e all’inflazione.

Secondo i dati, ogni famiglia nel 2021 ha sostenuto il pagamento delle bollette con molta fatica, in quanto hanno rappresentato il 28,9% della spesa media mensile, tuttavia per il 2023 le stime di Facile.it hanno evidenziato una tendenza che porterà a un aumento ulteriore del 50%.

Le bollette ovviamente variano molto a seconda del luogo di residenza, del tenore di vita, del gestore scelto e dei servizi richiesti, tuttavia si possono ancora stimare le spese che toccheranno a ogni italiano.

Per quanto riguarda l’energia elettrica, in media ogni mese viene a costare 50-100 euro (da aggiungersi ai 90 euro annui di canone TV), ma l’importo può aumentare in caso di utilizzo di aria condizionata o riscaldamento. L’acqua e il gas generalmente si assestano sui 20-50 euro al mese, mentre la connessione internet e il telefono cellulare in media arrivano a costare dai 30 ai 60 euro al mese.

Le strategie attuate dai fornitori, più o meno lecite, per invitare gli utenti al pagamento o al saldo delle bollette sono note quasi a tutti, tuttavia esistono dei casi in cui è possibile evitare di pagare l’importo richiesto.

Quando è possibile evitare di pagare le bollette

Anche se la maggior parte delle bollette sono legittime e necessarie, esistono principalmente due categorie a cui fare attenzione, le bollette truffa e quelle ormai prescritte da tempo.

Le bollette truffa vengono generalmente emesse da aziende o individui che cercano di estorcere denaro in via fraudolenta, spacciandosi per diversi gestori fino al convincimento della vittima. Per evitare di cascare nella trappola sarà sufficiente controllare attentamente i fogli o preferire la diretta domiciliazione del pagamento nel proprio conto corrente, così da non sbagliare mai coordinate bancarie.

Le altre bollette a cui bisogna fare attenzione sono quelle prescritte e che per legge non possono più essere richieste. In Italia il termine di prescrizione è di 10 anni per quelle telefoniche e 5 anni o 2 anni per luce, acqua e gas, a seconda del fornitore e tipologia di bolletta. Per avere la certezza che una bolletta non sia dovuta bisogna quindi controllare attentamente al periodo di riferimento, qui si potrebbe venire a conoscenza di sorprese molto più che piacevoli, arrivando a risparmiare anche diverse centinaia di euro.