Arriva una notizia spettacolare per gli appassionati di cryptovalute: il Bitcoin sfonda di nuovo i 30mila dollari. L’ultima volta a giugno 2022. Il valore della moneta digitale schizza alle stelle, ma ci deve essere un qualche motivo. Ecco quali sono le ipotesi più accreditate per questa impennata.
Da qualche anno a questa parte abbiamo iniziato a convivere con le cryptovalute. Per la maggior parte delle persone si tratta di un vezzo nuovo e parallelo, di cui si sente parlare soltanto nei bassifondi del web, oppure dalla bocca di qualche fantomatico imprenditore digitale. Insomma, in media le persone non hanno un rapporto lineare con questa merce. E in effetti, qualche riserva sulla loro consistenza resta in piedi.
Dopotutto, queste monete virtuali non hanno un valore intrinseco, se non quello di essere create tramite blockchain. Le cryptovalute, dunque, non sono semplicemente generate da codici o stampate in una zecca, ma è un po’ come se fossero scolpite su pietra. C’è poi da dire che esistono migliaia di crypto differenti. La più nota al grande pubblico è anche quella che ha un valore maggiore sui mercati, vale a dire il Bitcoin. Il settore, nonostante gli alti e bassi, continua a ricevere ingenti investimenti. Dopo un inizio 2023 alquanto caotico, ora lo stesso Bitcoin torna a raggiungere vette che non vedeva da un bel po’ di tempo.
A inizio marzo, infatti, Bitcoin e compagnia bella subivano una battuta di arresto bruciante. La moneta virtuale più popolare, addirittura, andava ad attestarsi sotto i 20milla dollari, un minimo localizzato, che però rispondeva al fallimento della Silvergate Capital, un grosso finanziatore del settore crypto. Nonostante i timori a seguito del fallimento della Silicon Valley Bank, avvenuto qualche giorno dopo, il Bitcoin ha ripreso a salire in maniera costante, arrivando a segnare un netto +50% rispetto al valore dell’1 gennaio 2023.
Ora, a sorpresa, ci ritroviamo a commentare un valore schizzato alle stelle. Era da giugno 2022 che non si vedeva una tale impennata: Bitcoin ha raggiunto il valore di 30mila dollari. Si tratta di un aumento di valore che si attesta sul 6,21% nel giro di 24 ore. Alcuni dicono che sia una risposta positiva al miglioramento della situazione generale, la quale prevede una Federal Reserve meno aggressiva man mano che l’inflazione allenta la sua morsa.