Batterie delle auto elettriche: grazie ad una AI tra pochissimo tempo avremo questi quasi infinite | Costeranno meno e dureranno molto di più

Uno dei dubbi principali sulle macchine alimentate ad energia elettrica riguarda proprio la batteria, spesso considerata poco ecologica e difficile da smaltire.

Secondo il parere di molti, l’efficienza effettiva di queste auto non sarebbe poi migliore di quelle alimentate con i carburanti fossili, tuttavia i ricercatori hanno trovato un alleato incredibile per migliorare i propri studi.

L’intelligenza artificiale ha infatti apportato grandissimi aiuti nei più disparati campi di studio, abbreviando le tempistiche e minimizzando gli errori commessi dagli uomini. Grazie a essa oggi si possono controllare le mutazioni dei virus, si possono migliorare le condizioni della vita e si possono anche scoprire nuovi composti efficienti per il movimento elettrico e sostenibile dei cittadini.

Per quanto riguarda le batterie delle auto elettriche, ad esempio, si contano oltre 10 miliardi di molecole utili per il loro corretto funzionamento, perciò testare quale sia la combinazione migliore non solo richiede un utilizzo importante di risorse economiche, ma anche di tempo.

Dagli ultimi dati emersi però, sembrerebbe che l’AI possa giocare un ruolo fondamentale nel supportare i ricercatori, fornendo indicazioni precise sulla resa di queste combinazioni, senza doverle effettivamente testarle fisicamente sulle auto.

Batterie delle auto elettriche create dall’AI, ora tutto cambia

L’abilità di apprendimento così evoluto delle intelligenze artificiali permettono di sperimentare in maniera rapida ed efficiente ogni tipo di combinazione valida, rendendo le ricerche e la loro attuazione estremamente all’avanguardia.

Aionics, la startup di Palo Alto, ha dichiarato infatti che attualmente questo strumento è in grado di valutare più di 10mila soluzioni diverse al secondo per la definizione della formula chimica dell’elettrolita, dando nuove e incredibili speranze per un miglioramento di tutto il settore automobilistico. La sua assoluta personalizzazione infine può garantire sempre il perfetto processo di analisi a seconda delle necessità delle varie case automobilistiche.

Tra di loro, due nomi spiccano e arrivano all’attenzione di tutti anche per via delle ingenti somme di denaro investite nella ricerca. Più precisamente si parla di Porche, che si è affidata proprio ad Aionics per la produzione di batterie per le sue auto, e Nissan, che ha da poco creato un intero team che concentra le sue forze nella produzione allo stato solido delle batterie. Grazie a questo nuovo strumento ci si potrebbe aspettare che nei prossimi anni il mercato delle auto elettriche cambi del tutto, e in meglio.