Bancomat in tilt: sputano fuori soldi come una raffica di mitra | Cosa succede a chi se ne approfitta? La risposta ti lascerà di sasso
Nonostante il denaro contante stia lentamente venendo surclassato dalle carte e dai pagamenti digitali, c’è ancora chi utilizza prevalentemente gli ATM per ritirare la quantità di contanti necessaria.
Proprio una di queste persone si è accorta di un comportamento anomalo dello sportello e lo ha mostrato online, causando la creazione di file interminabili presso gli ATM di tutta la città, scontri e risse.
Qualche giorno fa gli sportelli di Bank of Ireland hanno subito un malfunzionamento davvero particolare, motivo per il quale sono stati presi d’assalto in tutta la città. Gli sportelli bancomat infatti rilasciavano denaro a chiunque, anche a chi non aveva più soldi sul proprio conto corrente.
Il problema tecnico ha permesso di eliminare i limiti generalmente imposti per i conti e per i prelievi giornalieri, mandando in tilt anche i servizi online come l’online banking o l’applicazione per smartphone. Proprio per questo nelle persone è cominciato ad insinuarsi un pensiero secondo il quale la banca stesse per andare in bancarotta.
Ciò le ha portate ad accalcarsi ai bancomat della città causando non pochi disagi e rischi. Generalmente i prelievi giornalieri sono limitati a un piccolo importo così da evitare problematiche relative al riciclaggio di denaro o all’evasione, tuttavia durante quella notte chiunque avesse un conto corrente e una carta è entrato in possesso di tutto il denaro voluto.
Conseguenze del malfunzionamento degli ATM di Bank of Ireland
A causa della paura, della curiosità e della presenza di così tante persone in fila, la città ha ritenuto necessario chiedere l’aiuto della polizia per evitare il totale degenero e che le persone potessero prendere ulteriori soldi ai bancomat.
La banca, una volta ripristinati i propri servizi andati in tilt, ha emesso un comunicato in cui ha spiegato che ovviamente non sarebbero mancate le conseguenze di questi comportamenti. Sulla nota si può leggere: “I nostri team hanno ripristinato i servizi durante la notte e tutti i servizi sono disponibili per i clienti questa mattina. Siamo consapevoli che il problema tecnico ha consentito ad alcuni clienti di prelevare o trasferire fondi al di sopra dei limiti normali ma questi trasferimenti e prelievi verranno addebitati oggi ai conti dei clienti“.
I correntisti quindi si troveranno davanti a una realtà che per loro sarà molto diversa da quanto immaginato, infatti sui conti verranno addebitati tutti i movimenti e le transazioni.