I droni possono essere utilizzati per molti scopi differenti: in Sudafrica è stato rintracciato uno squalo vicino ad alcuni surfisti ignari.
Negli sport d’acqua, la consapevolezza del mondo sottomarino è essenziale, ma spesso sfugge ai partecipanti. Un recente episodio al Corona Open a Jeffereys Bay, in Sudafrica, ha messo in evidenza questo aspetto in modo impressionante, con uno squalo che si è avvicinato da vicino a un gruppo di surfisti professionisti, completamente all’oscuro della sua presenza.
La scena è stata ripresa da un drone che volava sopra la spiaggia durante la competizione, fornendo una prospettiva unica sull’interazione tra le creature marine e gli sportivi. Le immagini hanno rivelato uno squalo che nuotava tranquillamente tra le onde, a pochi metri dai surfisti impegnati nella loro gara. Jeffereys Bay è famosa per le sue onde di classe mondiale che attirano surfisti da tutto il globo. Tuttavia, come la maggior parte delle acque costiere dell’Africa del Sud, ospita anche una popolazione di squali, che vengono spesso avvistati in prossimità delle spiagge locali.
Nonostante ciò, gli incontri ravvicinati come quello catturato dal drone sono piuttosto rari, rendendo l’episodio tanto più notevole. Le immagini del drone mostrano chiaramente lo squalo mentre si muove tra i surfisti, i quali sembrano completamente inconsapevoli della sua presenza. In effetti, l’interazione tra surfisti e squalo è stata incredibilmente pacifica, senza segni di aggressività o paura da entrambe le parti. Non ci sono state interruzioni della gara e l’evento si è concluso senza incidenti.
Questo episodio sottolinea la natura sorprendentemente pacifica della maggior parte delle interazioni tra gli umani e gli squali. Contrariamente alla rappresentazione comune degli squali come predatori minacciosi, molti di loro sono creature piuttosto timide e riservate che tendono ad evitare gli umani quando possibile. Certo, gli squali attaccano anche l’uomo in alcuni casi, ma sono eventi estremamente rari. Le immagini del drone catturate a Jeffereys Bay servono anche come un promemoria che, quando ci immergiamo nelle acque del mondo, entriamo in un ambiente che non è il nostro.
Siamo ospiti nel regno marino, un mondo pieno di creature straordinarie come gli squali. Questo episodio ci ricorda che dobbiamo sempre rispettare questo mondo e le sue creature, cercando di minimizzare il nostro impatto su di esso. L’incidente del Corona Open offre un raro sguardo sulla convivenza tra umani e vita marina, ma anche sui pericoli ad essa collegati.