Attenzione quando vendi online | Rischi di rimanere completamente fregato: la nuova truffa da venditore ti rende acquirente
La nuova truffa che sta girando nel nostro Paese sta mietendo numerosissime vittime e tutte lo divengono dinanzi agli sportelli Bancomat.
Salvarsi da questa nuova truffa è quasi impossibile. Tuttavia, un metodo c’è ed è anche infallibile. La cosa importante per contrastare questo fenomeno crescente è che sia conosciuto da tutti. Per questo motivo, abbiamo deciso di informarvi rispetto a ciò che sta accadendo e, ovviamente, come fregare chi vi vuole fregare.
Innanzitutto, però, bisogna partire dall’inizio. Tutti pensavano fosse un caso isolato e che non avesse avuto seguito. Invece, la problematica, dall’Emilia Romagna, si è estesa a macchia d’olio in tutto il nostro Paese. La motivazione del successo di questa nuova truffa è da trovare nel fatto che si tratti di transizioni online. O meglio, tutto parte da una vendita online.
Il povero malcapitato, questa volte non è un acquirente, bensì, il venditore stesso che incappa nella rete di questi criminali subdoli e senza scrupoli che lo contattano per avere maggiori informazioni sull’articolo in vendita. Attenzione, però, una volta conosciuti i dettagli, non fanno neanche questioni sul prezzo e non richiedono sconti.
Potrebbero sembrare dei clienti ideali ed invece è qui che casca l’asino. Ebbene sì, avete capito benissimo. Da questo momento in poi scatta la truffa vera e propria che, dalla piattaforma di vendita online, passa su Messenger di Facebook o su WhatsApp. Da quel momento in poi hanno il gioco completamente nelle loro mani. Scopriamo quello che accade e come difendersi.
Truffa dell’acquirente: con un codice ti fregano i soldi
Tutto parte dall’interessamento per l’articolo in vendita. Vogliono chiudere subito l’affare senza nemmeno contrattare sul prezzo. Hanno fretta di chiudere la transazione e, per questo motivo, chiedono di spostarsi su Messenger di Facebook o su WhatsApp per continuare la conversazione e chiudere il tutto in maniera istantanea. Ovviamente, l’utente, non può che essere felice per tutto questo, non credete?
Invece, fare be bene a chiudere immediatamente la conversazione ed a bloccare l’utente con cui sta comunicando. Questo perché, una volta sulle piattaforme e che abbiamo menzionato poc’anzi, chiede al venditore di recarsi ad uno sportello Postamat per chiudere il pagamento. Subito dopo il pagamento sarebbe avvenuto il ritiro della merce.
Le vittime corrono al Postamat più vicino, per ricevere l’accredito subito. Il truffatore guida passo dopo passo le sue vittime fino all’invio di un codice che viene spacciato per un Codice CRO e che, i vece, si rivela essere il numero della PostePay del truffatore che, ovviamente, una volta incassata la somma, si renderà irreperibile. Fate molta attenzione e, soprattutto, non portate mai fuori dalla piattaforma di vendita online la conversazione con i possibili acquirenti.