Arriva il primo hotel sulla Luna: quanto costa, quando aprirà e chi potrà pernottarci | Quello che pensavamo fantascienza si sta realizzando ora

Riesce difficile crederci, quello che fino ad oggi è pura fantascienza diventa realtà: esperienza di pernottamento sulla Luna in hotel, a breve il via ai lavori sul progetto più futuristico di sempre. 

Fino ad oggi immaginare una vita sulla Luna poteva essere solo una bella trama per un prossimo film di fantascienza, un panorama distopico, irreale, di cui sarebbe impossibile pensarne la realizzazione nel mondo del quotidiano. Quattro anni fa, Raymond Clinton Jr., il consulente tecnico senior dell’ufficio di scienza e tecnologia del Marshall Space Flight Center della NASA a Huntsville, cominciò a disegnare case, strade e piste di atterraggio per navicelle spaziali su una lavagna.

Il progetto di un villaggio che non si sarebbe costruito sulla Terra sembrava pura follia, ma la Nasa stava dando vita al progetto più futuristico del secolo, e l’avrebbe portato a termine: un’esperienza di soggiorno sulla Luna. Non se ne parla ancora perché l’ideazione vedrà diversi ostacoli da superare ma l’idea sarebbe quella di creare appartamenti e ristoranti entro il 2040 sulla Luna.

Un progetto ambizioso che nel tempo ha preso sempre più spazio attraverso l’ideazione di una stampante 3D in grado di utilizzare i materiali presenti sulla Luna per la costruzione di edifici. Schegge di roccia, ma anche frammenti minerali e polvere che si trovano in superficie. L’idea, inoltre, non avrebbe come pubblico solo gli astronauti, si pone invece l’obiettivo di aprire i viaggi sulla Luna anche ai civili: un’idea ambiziosa considerando che la costruzione di edifici non sarà facile perché i nuovi materiali andranno ben brevettati, ma che potrebbe avere un primo avvio già nel 2040 secondo le previsioni.

L’ambizioso progetto della costruzione di hotel e strade sulla Luna, si inizia a lavorare già su una nuova spedizione Lunare

Adesso è partita la collaborazione con istituti universitari e aziende private per ricevere il giusto supporto di fondi e ricerca per costruire il futuro sulla Luna. Inoltre Artemis 2 sarà la nuova spedizione lunare, dopo quella dell’Apollo del ’72, che porterà gli umani sulla Luna per ulteriori sopralluoghi. Tutto ciò che verrà costruito sulla Luna non potrà essere costruito con materiali ‘terrestri’ perché il costo sarebbe impensabile, ma al tempo stesso ogni cosa costruita sulla Luna dovrà essere testata sulla Terra, per questo sono state già realizzate camere di prova sottoposte alle condizioni estreme, come le radiazioni.

Già a giugno è iniziato il primo test che simula la vita su Marte, ad esempio. Quattro persone per un anno dovranno lavorare e vivere in un habitat stampato in 3D per capire anche una varietà infinita di fattori che includerebbe la salute, ma anche le prestazioni fisiche. Si tratta di un habitat con alloggi, cucine e aree ricreative dedicate a varie attività come il fitness oppure aree di lavoro. Tutto questo sarà un assaggio di ciò che si potrà vivere sulla Luna tra qualche decina di anni.