[adrotate banner=”1″]
Tim Cook torna sul palco del moscone West Center di San Francisco per annunciare che ad oggi sono stati venduti oltre 500 milioni di iPhone e 200 milioni di iPad. Altro sassolino dalla scarpa: molti nuovi utenti iOS provengono da Android. Il sistema operativo iOS 7 ha soddisfatto le aspettative del 97% degli utenti iPhone, iPad e iPod Touch, e che cosa ci possiamo aspettare in futuro? La risposta è iOS 8.
Craig Federighi mostra tutte le novità inserite in iOS 8. Prima di tutto, il dirigente di Apple ci tiene a precisare che iOS 8 è costruito sulle solide fondamenta di iOS 7, e da quest’ultimo ha ereditato il design dell’interfaccia. La prima novità riguarda le notifiche interattive, con possibilità di interagire direttamente con la notifica che ci appare sulla parte superiore dello schermo.
Le notifiche interattive funzionano anche con le app di terze parti. Con un doppio tap possiamo aprire la schermata dei contatti e, come in OS X 10.10, non mancano le novità per Spotlight, l’app Mail e Safari. Ora Spotlight somiglia moltissimo a Google Now, e non è affatto un male.
Sorpresa sorpresa, con iOS 8 arriva un’importante novità per la tastiera touch virtuale: QuickType. Sulla parte superiore della tastiera appaiono dei suggerimenti di parole (l’italiano è supportato) che variano in base al contesto. La tastiera impara man mano che scriviamo i messaggi, e tutti i dati sono salvati esclusivamente nella memoria dell’iDevice.
Importanti novità anche nell’app Messaggi, con gestione migliorata delle conversazioni e pulsante Dettagli per includere rapidamente allegati di ogni genere.
Come in OS X 10.10, iCloud Drive permette di controllare in semplici cartelle tutti i file salvati in iCloud. E iOS 8 sarà anche molto più vicino al mondo enterprise, con protezioni e certificazioni di ogni tipo.
[adrotate banner=”2″]
[Via]