Apple Watch: quali sono i danni coperti dalla garanzia

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L’Apple Watch non costa certo poco, e quali sono i danni che vengono coperti dalla garanzia ufficiale del prodotto? Una risposta chiara da Apple non c’è, ma grazie a quanto scoperto nel documento Visual Mechanical Inspection Information, ci siamo fatti un’idea piuttosto chiara a riguardo.

Iniziamo subito col dire che i segni dell’usura non sono coperti dalla garanzia del prodotto. Se ad esempio il cinturino si scolorisce a causa del sudore o delle creme per il corpo, si tratta di una cosa assolutamente normale. Ma per quali danni possiamo chiedere la riparazione gratuita dell’Apple Watch?

Leggendo il documento, si scopre che Apple offre la riparazione gratuita nel caso ci sia dello sporco sotto al vetro del display, oppure ci siano delle anomalie di pixel sul display. La garanzia prevede anche la rimozione di condensa nei sensori del battito cardiaco, oltre al controllo della cover posteriore che sia perfettamente in sede.

I danni non coperti dalla garanzia dell’Apple Watch sono diversi, e tutti molto cari. Per intenderci, negli USA il prezzo medio è di 229 $ per riparare l’Apple Watch Sport edition. Questo perchè stiamo parlando di danni causati dalla distrazione o dall’incuria, e non legati a malfunzionamenti dell’hardware. Ecco i danni non coperti dalla garanzia:

• Abrasioni della cassa e danni da caduta;

• Corona Digitale danneggiata o rimossa;

• Crepe e rotture nel vetro;

• Corona Digitale con danni estetici e funzionali;

• Cover posteriore rimossa con danni alla cover stessa, all’orologio e ai sensori;

• Cassa piegata;

• Cover posteriore dei sensori con delle crepe;

• Assenza del pulsante di rilascio del cinturino.

Infine, Apple potrebbe rifitutarsi di effettuare la riparazione dell’orologio nel caso l’unità sia stata disassemblata o ci siano parti mancanti, un danno irreversibile o dei segni di manomissioni da terze parti non autorizzate.

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