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Il nuovo Apple Watch non solo costa molto (servono almeno 399 euro per acquistare il modello base ndr), ma se lo perdiamo o ci viene rubato, non c’è alcun modo per ritrovarlo.
Al contrario dell’iPhone, l’Apple Watch è sprovvisto dell’Activation Lock, e ciò significa che in caso di furto o smarrimento, non solo non possiamo ritrovarlo, ma anche non c’è modo di impedire che venga utilizzato da altri.
Da anni sui vari modelli di iPhone e iPad si trova la funzione Activation Lock, la quale associa il dispositivo all’account Apple ID personale. Senza la password, non è possibile utilizzare il dispositivo, rendendolo quindi inutilizzabile. Ma su Apple Watch tale feature è assente, e si tratta di un problema non certo piccolo.
Come dimostrato dei colleghi del sito iDownload Blog, l’Apple Watch rubato o smarrito si può ripristinare e associare ad un nuovo iPhone senza alcun problema. Dal momento che è assente l’Activation Lock tipico dell’iPhone e dell’iPad, non c’è modo di associare lo smart watch al proprio account Apple ID, e per questo motivo raccomandiamo di prestare molta attenzione per quanto riguarda furti e smarrimenti.
E’ vero che l’Apple Watch si può proteggere con un codice PIN, ma è altrettanto vero che basta un reset del device, e anche il PIN del dispositivo viene resettato. Nessuno quindi potrà controllare i dati personali dell’ormai ex possessore, ma l’Apple Watch potrà essere utilizzato al 100%, come se fosse nuovo. E le cattive notizie non finiscono qui.
Dal momento che l’Apple Watch dipende fortemente dall’iPhone ed è assente l’Activation Lock, non esiste la funzione “Trova il mio Apple Watch”. Si trattano di mancanze non giustificabili in alcun modo, anche perchè stiamo parlando di uno smart watch piuttosto costoso.
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