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L’Apple Watch ha davvero molte applicazioni, ma forse non tutti sanno che il device della Mela ne potrebbe avere molte di più. Apple ha pubblicato delle linee piuttosto restrittive su alcune cose, ed ecco tutti i dettagli a riguardo.
Apple, si sa, è molto più restrittiva rispetto a Google per quanto riguarda i contenuti delle applicazioni da includere all’interno del proprio marketplace. Mentre nel Play Store si trova di tutto e di più, nell’App Store c’è una maggiore selezione. La Mela infatti intende avere una qualità media superiore rispetto alla concorrenza, e le app che troviamo sono tutte di un certo livello, sia in termini di grafica che di funzioni. E la stessa cosa vale per l’Apple Watch.
Dando una letta alle linee guida pubblicate da Apple, si scopre che determinati tipi di applicazioni non ci saranno mai nell’App Store per l’Apple Watch. Non sono ovviamente desiderate le app a sfondo sessuale, ma Apple non vuole nemmeno applicazioni dedicate a flash, rutti e puzzette. Insomma, niente scherzetti tipici delle scuole medie.
Curiosamente, Apple non desidera nemmeno le applicazioni che simulano in parte o totalmente le funzioni native dell’Apple Watch. Ecco che cosa dice la regola 10.7:
“Saranno bocciate le applicazioni per Apple Watch la cui funzione primaria è dare l’ora.”
Forse non tutti gli utenti e sviluppatori saranno contenti di queste forti restrizioni, ma si sa.. quando Apple decide una cosa, è quella. E se desiderate maggiore personalizzazione, allora vi conviene acquistare uno smart watch basato su Android Wear. Il discorso è sempre lo stesso, valido anche per gli smartphone e tablet: non esiste un prodotto migliore di altri, ma esiste il prodotto che soddisfa maggiormente le nostre esigenze. E chissà.. magari in futuro arriverà il Jailbreak per l’Apple Watch, e allora le cose si faranno interessanti.
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